Cerchi un lavoro che ti faccia guadagnare molti soldi? Questa professione è sempre più ricercata dalle aziende e ti assicura uno stipendio medio di 25.000 euro.
Ci sono lavori dove si guadagnano molti soldi, il che solitamente succede quando c’è molta richiesta da parte delle aziende ma poca forza lavoro a cui attingere. È il caso ad esempio di quelle professioni in cui sono richieste competenze altamente specializzate di cui però sono in possesso solo pochi lavoratori tra quelli presenti attualmente sul mercato.
Pensiamo ad esempio ai lavori emergenti, ossia a quelle professioni nate con la scoperta di nuove tecnologie. In un mondo in continua evoluzione, d’altronde, servono persone in grado di “maneggiare” il progresso mettendolo a servizio delle aziende in modo che possa contribuire alla loro crescita.
A tal proposito possiamo certamente dire che l’Intelligenza artificiale è la scoperta più importante degli ultimi anni, capace di rivoluzionare il mondo del lavoro tanto da far sparire alcune professioni a vantaggio di altre.
E se da una parte Bill Gates ritiene che solo tre professioni sopravvivranno all’Intelligenza artificiale, per il momento ci sono dei lavoratori che stanno proprio approfittando di questa nuova tecnologia per fare molti soldi.
Ci riferiamo al prompt engineer, un nome complicato di cui probabilmente solo pochi di voi hanno sentito parlare. Ma dovete sapere che nei prossimi anni, quando sempre più aziende avranno bisogno di adattare l’Intelligenza artificiale per i propri scopi, questa professione sarà sempre più diffusa.
Più la domanda di Intelligenza Artificiale aumenta e più cresce la necessità che ci siano persone in grado di poterla adattare a determinati contesti. Ed è qui che opera il prompt engineer, lavoro che secondo una recente analisi condotta da Bloomberg già oggi garantisce uno stipendio annuo di ben 335.000 dollari, che trasformato in euro equivale a circa 303.000 l’anno. Siamo quindi nell’ordine dei 25.000 euro al mese, cifra che ovviamente non può che suscitare la curiosità su alcuni aspetti, specialmente su come fare per diventare prompt engineer dell’AI.
A tal proposito, ecco quello che sappiamo su una delle professioni che presto potrebbe essere tra le più richieste dalle aziende, ragion per cui potrebbe essere questo il momento giusto per specializzarsi e diventare un punto di riferimento in quest’ambito.
Cosa fa il prompt engineer dell’AI
Un prompt engineer dell’intelligenza artificiale (conosciuto anche come AI whisperer) è quel professionista che si occupa di creare e perfezionare i prompt - ossia le istruzioni testuali fornite a modelli di intelligenza artificiale - al fine di ottimizzare le risposte e i risultati generati.
In poche parole, il suo scopo principale è progettare input precisi e ben strutturati che l’IA possa interpretare correttamente per produrre risposte accurate, pertinenti e utili.
Le aziende che quindi potrebbero aver bisogno dell’Intelligenza Artificiale ma non sanno come interagire per far sì che questa possa essere utile ai propri scopi, avranno bisogno di rivolgersi a questi esperti per sfruttare al meglio le potenzialità di un tale strumento.
Il prompt engineer in particolare è fondamentale per l’utilizzo delle piattaforme di IA generativa, quale appunto possono essere ChatGPT e Midjourney, dove la qualità della risposta dipende principalmente dalla precisione e della puntualità del “comando” (più correttamente del promt quindi).
Come diventare prompt engineer dell’Intelligenza Artificiale
Per svolgere questa professione è necessario essere in grado di rispondere alle esigenze di chi vorrebbe utilizzare l’Intelligenza Artificiale ma non sa come adattarla al proprio scopo.
Non si guarda quindi a titoli di studio, quanto più alle competenze e all’esperienza. Non bisogna quindi farsi trarre in inganno dal nome, perché non ci troviamo di fronte a un vero e proprio ingegnere per quanto sempre più corsi di laurea inizino a prevedere lo studio dell’Intelligenza Artificiale.
Con questo non significa che ci si possa improvvisare come prompt engineer, dal momento che poter svolgere al meglio questo lavoro richiede una preparazione accurata su determinati argomenti. Intanto è necessaria una solida base nella programmazione, in particolare in linguaggi come Python, che è molto utilizzato nell’ambito dell’intelligenza artificiale, oltre che su strumenti come TensorFlow o PyTorch.
Ovviamente poi bisogna essere preparati sui concetti fondamentali dell’Intelligenza Artificiale e del machine learning, senza poi trascurare un aspetto fondamentale per interagire al meglio con questa tecnologia: la capacità di linguaggio, in modo da creare promt precisi in grado di restituire il risultato di cui veramente si ha bisogno.
In tal senso, conoscenze di logica, linguistica e semantica possono rivelarsi molto utili.
Come anticipato ci sono corsi di laurea dove si apprendono queste competenze, ma anche altri corsi di formazione specificatamente dedicati allo sviluppo dell’IA nonché su come utilizzarla nei vari ambiti lavorativi. A tal proposito, è bene essere consapevoli che per eccellere in questo lavoro è molto importante l’aggiornamento, proprio perché, come anticipato, si tratta di una tecnologia in continuo sviluppo.
Quanto guadagna un prompt engineer?
Come anticipato, secondo le stime di Bloomberg per questo lavoro si può arrivare a guadagnare anche 25.000 euro al mese, per quanto ovviamente molto dipende da quelli che sono i datori di lavoro nonché gli ambiti in cui si è chiamati a lavorare.
Diciamo comunque che anche quando lo stipendio è più basso siamo comunque nell’ordine di minimo 3.000-4.000 euro al mese, ragion per cui questa oggi la potremmo definire come una delle professioni dalle migliori opportunità di guadagno, per quanto il fatto che ci sia da così poco non ci rende ancora possibile un’analisi più precisa.
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