Gli ultimi dati diffusi dall’Istat e dall’Iss hanno evidenziato un aumento del consumo di alcol in Italia: ecco quali sono le Regioni dove si beve di più nel Belpaese.
In quale Regione italiana si beve più alcol? Come noto, il nostro Paese può vantare una secolare tradizione nella produzione del vino, un’eccellenza nostrana che rappresenta una voce importante anche a livello di esportazioni in tutto il mondo.
Di recente poi sono nate sempre più aziende che hanno iniziato a produrre birra artigianale, altro settore in grande espansione. Agli italiani però le bevande alcoliche piace soprattutto degustarle, anche se il fenomeno dell’abuso è pericolosamente in aumento anche nel Belpaese.
Stando all’ultimo rapporto Bes dell’Istat, il 15,5% della popolazione italiana con un età superiore ai 14 anni sarebbe a rischio per quanto riguarda il consumo di bevande alcoliche. Un dato in aumento rispetto agli anni precedenti.
Del resto diversi esperti hanno evidenziato come durante il difficile periodo della pandemia - specialmente nei mesi di lockdown - siano aumentate le persone che hanno manifestato problematiche legate all’alcolismo.
In questo scenario, il rapporto Bes ha stilato una sorta di classifica delle Regioni dove si consuma più alcol in Italia, con il Nord che sembrerebbe dominare questa speciale graduatoria anche secondo i dati diffusi dall’Istituto Superiore di Santità
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Consumo di alcol: la classifica delle Regioni in Italia
Nel suo rapporto l’Istat ha preso come indicatore la “proporzione standardizzata di persone di 14 anni e più che presentano almeno un comportamento a rischio nel consumo di alcol sul totale delle persone di 14 anni e più”.
In base a questo parametro, queste sarebbero le tre Regioni in Italia dove si beve di più, ovvero quelle con una maggiore percentuale di persone a rischio per quanto riguarda il consumo di alcol.
- Valle d’Aosta - 23,5%
- Friuli-Venezia Giulia - 21,9%
- Trentino Alto Adige - 20,3%
Come si può vedere si tratta di tre Regioni del Nord, mentre le più virtuose per il consumo di alcol sarebbero tutte del Sud: Puglia (12,2%), Campania (11,6%) e Sicilia (9,2%).
Questi invece sono i dati del consumo di alcol nelle Regioni italiane snocciolati dall’Istituto Superiore di Sanità,
Anche in questo caso l’Iss ha sottolineato che “la pandemia di COVID-19 non è priva di conseguenze sui fenomeni indagati”, con l’aumento del consumo di alcol in Italia che è un campanello d’allarme da non sottovalutare.
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