Dopo i recenti casi di listeriosi alimentare, mangiare i wurstel può non sembrare più sicuro. Ecco come fare per scongiurare l’intossicazione da batterio listeria.
In seguito all’allarme listeria può essere utile sapere se mangiare wurstel è sicuro o meno. I wurstel sono un alimento sconsigliato in ogni tipologia di alimentazione o dieta specifica, poiché ricchi di sale e conservanti. Inoltre da diverse analisi fatte al microscopio su alcune tipologie di wurstel si è scoperto che all’interno sono presenti fibre non alimentari, come peli, unghie e altri oggetti non identificati per via delle piccole dimensioni.
In diverse Regioni d’Italia è stato dato l’allarme listeria, in seguito a casi di “listeriosi alimentare”, quindi di contaminazione da batterio listeria monocytogenes. Il batterio listeria si trova spesso negli alimenti e causa intossicazioni gravi, fino anche al decesso. In particolare il batterio si trova all’interno di cibi non cotti, sia lavorati che non. Infatti si può trovare all’interno di latte non pastorizzato, formaggi molli, carni poco cotte e insaccati poco stagionati. Ma si può trovare anche nel pesce affumicato, nei paté e nelle verdure e ortaggi crudi.
I wurstel sono un alimento che, se consumato, deve essere precedentemente cotto. Anche se si sceglie un prodotto precotto, bisogna seguire le indicazioni presenti sull’etichetta. Una cottura ad alta temperatura è essenziale per evitare casi di intossicazione da listeria. La condizione per mangiare in sicurezza wurstel è quindi quella di cuocerli.
Wurstel crudi e precotti: sono un cibo sicuro?
Se c’è un alimento fortemente sconsigliato da mangiare crudo quelli sono proprio i wurstel. Nella lista degli alimenti da non mangiare mai crudi si trovano anche le patate e il pollo. In generale però i wurstel sono un prodotto non pregiato e che spesso viene servito ai più piccoli. Eppure solo alcuni anni fa era diventato un argomento di dibattito la dicitura sulle etichette dei cibi lavorati, come wurstel e cotolette, “carne separata meccanicamente”.
Come sono fatti i wurstel è il motivo principale per il quale vanno cotti. Infatti wurstel, come anche le polpette, le cotolette e altri tipi di ripieni di ravioli e tortellini, sono fatti con carne separata meccanicamente dalle carcasse.
La nutrizionista della fondazione Veronesi Elena Dogliotti, intervistata per La Gabbia, affermava alcuni anni fa che le carcasse utilizzate per questo genere di prodotti dovrebbero essere degli scarti della produzione, che vengono però rimessi nella produzione per quelli che sono tra i cibi più consumati delle famiglie e dei più piccoli. «Per ridurre la porzione di scarto vengono ancora rielaborate per poterne estrarre tutto quello che rimane attaccato», dice ancora Dogliotti.
Si tratta di un vero e proprio sottoprodotto della produzione alimentare che consente di ridurre al minimo gli sprechi di lavorazione. All’interno dei wurstel sono stati infatti trovati peli, ossa e unghie. Per questo, se si sceglie di mangiare i wurstel è bene farlo previa cottura.
Come evitare il rischio listeria: pulizia e cottura
Il batterio listeria che causa listeriosi alimentare è un batterio molto diffuso nell’ambiente, molto resistente e capace di sopravvivere e moltiplicarsi a basse temperature. Sopravvive a lungo sulle superfici, in particolar modo se il cibo viene conservato male. Come introdotto precedentemente, listeria contamina facilmente prodotti ad alta lavorazione quali affettati, macinati e in genere i prodotti di salumeria e formaggi a pasta molle. Sono però possibili anche casi di listeria provenienti da pesci affumicati o verdure crude.
Per proteggersi dal batterio listeria si può cuocere il cibo. Infatti listeria non sopravvive alla cottura, anche se il batterio può contaminare cibi già cotti. È l’aumento della temperatura che uccide il batterio, per questo non basta che il cibo sia precotto. I wurstel precotti infatti non sono più sicuri dei wurstel crudi e vanno mangiati dopo una cottura.
Il ministero della Salute ha diramato una serie di consigli su come evitare il rischio di listeriosi alimentare. Tra questi si richiede la separazione durante la preparazione e la conservazione dei cibi. Inoltre, un consiglio sempre utile è quello di tenere puliti utensili e mani durante le fasi di lavorazione. Un consiglio utile anche per la preparazione del pollo.
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