Grazie agli errori di conio questa monete in Euro vengono vendute a un prezzo esorbitante.
Il mondo della numismatica è affascinante e ricco di sorprese, specialmente quando si tratta di errori di conio.
Le monete che presentano delle imperfezioni acquisite durante il processo di produzione possono diventare veri e propri oggetti di collezione. L’attenzione da parte di collezionisti e appassionati schizza alle stelle, come anche i prezzi.
Ma non tutti gli errori di conio hanno lo stesso valore: alcuni difetti sono comuni e non aggiungono particolare pregio alla moneta, mentre altri, più singolari, rendono le monete rare ricercate e preziose.
Gli errori di conio più diffusi sulle monete rare
Tra i difetti più diffusi vi sono piccole irregolarità come un leggero eccesso di metallo, un conio stanco (che, consumato per l’usura, imprime un’immagine debole e sbiadita sulla moneta) o piccoli decentramenti, che generalmente non influenzano il valore della moneta.
Un errore più interessante è l’asse ruotato, che può aumentare il valore della moneta. Tuttavia, le vere “star” della numismatica sono le monete da 1 e 2 euro con errori di conio più significativi. Tra questi, spiccano le monete monometalliche, quelle con tondelli interni deformati (più è deformato, maggiore è il valore), e, ancora meglio, se sono commemorative e in eccellente stato di conservazione.
Gli errori di conio più apprezzati dai collezionisti vanno dal tondello sbagliato a una faccia non coniata, fino a delle particolari deformazioni come le mezzelune.
leggi anche
Dove vendere monete rare e come farlo
Un caso speciale è rappresentato dal “mulo”, in cui il dritto e il rovescio appartengono a due monete diverse, un fenomeno raro che aumenta notevolmente il valore della moneta, come nel caso che vediamo di seguito.
Esempi di errori di conio sulle monete di euro
Tra gli esempi più noti di errori di conio sugli euro troviamo:
Moneta da 1 centesimo con Mole Antonelliana (2002)
L’errore di conio più famoso legato alla moneta da 1 centesimo di euro è quello che riguarda una serie di monete che, per un errore di produzione, presentano un disegno sbagliato sul rovescio. Invece della consueta rappresentazione di Castel del Monte, simbolo ufficiale della moneta da 1 centesimo, queste monete mostrano l’immagine della Mole Antonelliana di Torino, che dovrebbe comparire sulla moneta da 2 centesimi.
Questo errore, verificatosi durante il processo di conio, ha reso queste monete delle vere rarità numismatiche. Il mix tra il valore nominale da 1 centesimo e l’immagine tipica della moneta da 2 centesimi crea un ibrido che attira l’interesse di collezionisti e appassionati.
Le monete con questo errore sono estremamente rare e, proprio per questa peculiarità, hanno acquisito un valore di mercato molto superiore al loro valore nominale. Alcuni esemplari sono stati venduti a cifre che superano i 2.000 euro.
Moneta 1 euro con conio decentrato
La moneta da 1 euro con un conio decentrato è un esempio di errore di produzione abbastanza raro, che si verifica quando il tondello, cioè il disco metallico su cui viene coniata la moneta, non è correttamente centrato durante il processo di conio. Questo difetto causa uno spostamento dell’immagine rispetto al bordo, facendo sì che i dettagli della moneta risultino disallineati o parzialmente fuori dal bordo.
Moneta 2 euro Italia Dante con sovrapposizione di metallo (2005)
La moneta da 2 euro italiana del 2005 dedicata a Dante Alighieri, con un errore di sovrapposizione di metallo, è un esempio perfetto di difetto di conio raro e affascinante. Questo tipo di errore si verifica quando, durante il processo di produzione, uno strato eccessivo di metallo si accumula in una parte della moneta, risultando in un’area rialzata o deformata che non dovrebbe essere presente.
Tra gli altri esempi di errori di conio sugli euro citiamo anche:
- Moneta da 1 centesimo dell’Italia del 2002 conio decentrato
- Moneta da 1 centesimo dell’Italia con doppia faccia
- Moneta da 10 centesimi dell’Italia del 2002 con doppio bordo
- Moneta da 1 euro dell’Italia con rotazione dell’asse
- Moneta da 50 centesimi dell’Italia del 2003 fuoricentro con mezzaluna
- Eccesso di metallo sul bordo della moneta da 1 euro
- Moneta da 50 centesimi dell’Italia con doppia battuta e moneta sovrapposta
- Moneta da 10 centesimi del Lussemburgo del 2007 con doppio conio o salto di conio
- Moneta da 2 euro della Grecia del 2010 monometallica
- Moneta da 1 euro della Spagna del 2002 con doppia battuta e moneta sovrapposta invertita
Quando una moneta vale molto grazie a un errore?
Il valore di una moneta con errore di conio varia in base alla sua rarità, alla qualità di conservazione e alla domanda del mercato. In molti casi, il valore aggiunto può essere modesto, ma per gli errori più significativi, le quotazioni possono salire dalle decine fino a centinaia di euro.
Tutta un’altra storia rispetto alle monete commemorative, che spesso aumentano di valore grazie al basso numero di conio (semplicemente, vi è un’offerta limitata disponibile) o a caratteristiche speciali.
Ma attenzione a comprare monete a prezzo elevato su siti non specializzati in numismatica. Fanno pagare prezzi assurdi per delle monete false.Non accade spesso che una moneta in circolazione arrivi a valere un importo di quattro o addirittura a cinque cifre.
Sono invece possibili e in linea dei prezzi a tre cifre.
Ad esempio, se una moneta da due euro viene coniata per sbaglio con gli stampi da moneta da un euro, la moneta potrebbe valere fino a 650 euro.
Ad oggi la moneta da due euro più preziosa al mondo è quella coniata nel 2007 da Monaco raffigurante Grace Kelly, con una tiratura di 20.001 pezzi. Il suo valore è di 3.000 euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA