Il 10 agosto occhi al cielo per osservare le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo, per farlo bisogna cercare le condizioni ottimali: ecco quando e come vederle.
Come ogni anno torna l’appuntamento con le lacrime di San Lorenzo, le stelle cadenti che illuminano il cielo la notte del 10 agosto. E che si voglia godere dello spettacolo al mare o in montagna ha poca importanza purché si riesca a vedere il cielo limpidamente.
Quest’anno la fortuna arride agli appassionati di astronomia, infatti, a differenza dell’anno scorso quando la “Super Luna” disturbava la visione delle stelle, questa volta sarà più facile per via della Luna calante, meteo permettendo.
Se la notte di San Lorenzo tradizionalmente rappresenta la sera ideale per osservare le stelle cadenti, è bene sapere che in realtà non è così: il picco massimo sarà raggiunto qualche sera dopo.
La ragione per cui queste scie luminose sono visibili nel cielo di metà agosto è dovuta al fatto che è proprio in questo periodo che la Terra passa attraverso lo sciame delle Perseidi, sciame di meteoriti che regala veri e propri spettacoli, ripagando chi spende tutte le notti a guardare il cielo nella speranza di poter esprimere un desiderio.
Se non si vuole perdere il tradizionale appuntamento con le Lacrime di San Lorenzo è importante capire quando e come vedere le stelle.
Notte di San Lorenzo 2023, quando vedere le stelle cadenti
La costellazione di Perseo sorge sull’orizzonte Nord-Est, e sarà quindi quella la direzione da cui provengono le perseidi. E se l’appuntamento con questo fenomeno astronomico è imperdibile, è bene sapere che le Perseidi non sono visibili solo il 10 agosto, il fenomeno astronomico ha inizio molto prima e dura oltre un mese.
Infatti, si possono vedere alcune perseidi attraversare i nostri cieli già da metà a luglio e le ultime saranno visibili a fine agosto. Stando agli esperti, quest’anno il picco sarà il 13 agosto, quando dovrebbero cadere circa 100 meteore ogni ora.
La fortuna poi quest’anno sorride ai sognatori, infatti, la luminosità della Luna sarà alquanto ridotta essendo una Luna calante, sorgendo solo a notte inoltrata, in modo che gli scrutatori del cielo abbiano più possibilità di individuare le stelle cadenti. E nel caso non si abbia fortuna il 10 o 13 agosto non bisogna rinunciare, ogni notte c’è la possibilità di poter vedere una stella cadente ed esprimere il proprio desiderio estivo.
Il nome popolare “lacrime di San Lorenzo” è dovuto al fatto che lo sciame di meteoriti attraversi il cielo anche questa notte, il 10 agosto, giorno in cui la Chiesa ricorda il martirio del Santo.
Notte di San Lorenzo 2023, dove e come vedere le stelle cadenti
Sapere quando ci sarà il picco delle stelle cadenti è fondamentale, così come è importante capire anche come vedere le stelle.
L’osservazione ad occhio nudo è senza dubbio la migliore soluzione, ma bisogna prendere in considerazione due variabili: il meteo e l’inquinamento luminoso.
Per facilitare l’osservazione potrebbe essere utile individuare la costellazione di Perseo, oppure semplicemente di sdraiarsi a terra e guadare così verso lo zenit, il centro della volta stellata, ma l’effetto delle luminarie artificiali di città e di campagna oltre a essere nocivo e lesivo per l’ambiente, flora e fauna, costituisce un ostacolo per poter vedere le stelle di notte.
Per questo motivo è importante scegliere un luogo il più lontano possibile dall’inquinamento luminoso, il vero “nemico” per osservare i fenomeni astronomici di notte, oltre che prova dello spreco energetico. Infatti la luce delle stelle cadenti, spesso piuttosto debole, si perde spesso tra le luci artificiali.
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