Nuova tempesta solare in arrivo, previste aurore boreali?

Giorgia Bonamoneta

16 Maggio 2024 - 21:50

L’aurora boreale sarà ancora visibile in Italia? Ecco cosa sappiamo sui prossimi fenomeni spaziali.

Nuova tempesta solare in arrivo, previste aurore boreali?

La tempesta solare, tra le più forti degli ultimi decenni, ha ancora qualche spettacolo da dare? Le luci nei cieli, che hanno attirato tanti curiosi, potrebbero non essere finite. Cosa sappiamo su nuove aurore boreali in arrivo?

L’account X (ex Twitter) della Nasa aggiorna su eventi simili. Sull’arrivo di nuove aurore boreali cosa ha detto? Scopriamolo.

Nuove aurore boreali in arrivo: quando e in che quantità

L’account social della NASA, quella dedicata specificamente alle attività solari, ha confermato un’importante eruzione solare avvenuta il 13 maggio, con il potenziale di colpire la Terra. “Un altro evento! Lunedì 13 maggio si è verificata un’eruzione solare di classe M6.6”, ha scritto l’agenzia spaziale americana su X. Analisi seguenti hanno confermato che non è stata così intensa, ma ha comunque attirato l’attenzione degli esperti.

Le aurore boreali rappresentano uno spettacolo naturale che si verifica principalmente nelle regioni polari. Questi fenomeni sono il risultato dell’interazione delle particelle cariche emesse dal Sole, note come vento solare, con il campo magnetico e l’atmosfera terrestre. Le tempeste solari, o tempeste geomagnetiche, avvengono quando il Sole rilascia improvvisamente energia, come avviene con un’espulsione di massa coronale (CME). Le particelle cariche solari raggiungono la Terra e interagiscono con il suo campo magnetico, potenzialmente disturbando le comunicazioni, le reti elettriche, la navigazione, le trasmissioni radio e le operazioni satellitari.

Il 10 maggio, dopo più di due decenni, la Terra è stata colpita da una tempesta solare di livello G5, seguita da spettacolari avvistamenti di aurore in varie parti del mondo. Questo evento ha dimostrato come le tempeste solari possano attivare il campo magnetico terrestre, aumentando la frequenza delle aurore boreali. Con l’attività solare in aumento, la NASA ha già messo in guarda tutti i fan dello spazio: occhi al cielo, aurore boreali rossastre potrebbero presentarsi ancora. Intanto la Svizzera, nel weekend, potrebbe assistere allo spettacolo.

La tempesta solare più forte dal 2005 ha già colpito la Terra

Lo scorso abato notte, la Terra è stata investita dalla tempesta solare più intensa degli ultimi 20 anni. Gli studiosi americani temevano che le correnti potenti avrebbero potuto interferire con i sistemi di comunicazione. L’agenzia meteorologica e oceanografica degli Stati Uniti, NOAA, aveva diramato degli avviso, prevedendo una tempesta geomagnetica di livello 4 su 5.

Ma cosa comporta esattamente una tempesta solare? Il Sole emana costantemente radiazioni e particelle cariche nello spazio, un flusso noto come vento solare. Un brillamento solare si verifica quando questo flusso diventa più intenso del normale per un breve periodo e in una determinata area. Le particelle prodotte dalle eruzioni viaggiano nello spazio e arrivano a colpire la Terra.

Secondo la NOAA, le correnti solari quest’anno sono particolarmente intense, con possibili conseguenze sull’infrastruttura terrestre e la sua orbita, inclusi potenziali disturbi alle comunicazioni, alle reti elettriche, alla navigazione e alle operazioni radio e satellitari. Gli operatori del campo delle comunicazione, e non solo, sono stati avvisati e devono prendere i giusti provvedimenti.

Nonostante i timori espressi dagli esperti riguardo a possibili interruzioni diffuse, al momento non sono state segnalate interruzioni su larga scala. Ma una tempesta solare non ha solo conseguenze negativa; un episodio piacevole è proprio l’aumento delle possibilità di avvistare l’aurora boreale.

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