Perché da oggi non dovresti più utilizzare le luci automatiche in auto

Alessandro Nuzzo

19 Settembre 2024 - 22:16

Se lasci decidere all’auto quando accendere le luci, stai commettendo un errore. Ecco perché.

Perché da oggi non dovresti più utilizzare le luci automatiche in auto

In una vettura le luci obbligatorie sono quelle di posizione, gli anabbaglianti, di arresto, di retromarcia, di emergenza, di targa, i fendinebbia e gli indicatori di direzione. Sopratutto quelle di posizione e anabbaglianti sono fondamentali in caso di scarsa visibilità. Le moderni autovetture hanno una funzione di luci automatiche. La vettura, tramite sensori, è in grado di capire quando accendere i fari e quando no in base al grado di luminosità che arriva dall’esterno. Questo senza che il guidatore debba fare nulla. Tale funzione è molto interessante ad esempio quando entriamo e usciamo da una galleria, con i fari che si accendono e poi spengono in modo automatico.

Eppure la funzione di luci automatiche non dovrebbe essere utilizzata. Vi spieghiamo il perché.

Perché non dovresti più utilizzare le luci automatiche in auto

Le luci automatiche sono una straordinaria invenzione che permette di non gestire più l’accensione o lo spegnimento dei fari anabbaglianti e di posizione. La vettura, tramite dei sensori, capisce quando è il momento di accederli e quando invece spegnerli. Peccato però che in alcune circostanze non svolge correttamente il suo dovere. Ad esempio all’alba, con il sole che sta per nascere. Se i raggi che sono bassi colpiscono il sensore, automaticamente la vettura tenderà a spegnere i fari perché percepisce fuori della luce intensa, anche se siamo alle prime ore del mattino. Se l’auto che segue ha i vetri sporchi o il guidatore è accecato dal sole basso, potrebbe non vedere la vettura dato che i fari di posizione posteriori sono spenti.

L’esempio più lampante del perché sarebbe meglio non usare la funzionalità di luci automatiche si verifica però in caso di nebbia. Il sensore della macchina non è in grado di percepire se fuori è limpido o se c’è nebbia. In caso di sole già alto, vede che c’è abbastanza luce e spegne i fari. È molto frequente vedere auto camminare nella nebbia con i fari spenti e il motivo potrebbe essere proprio questo, la funzione di luci automatiche spegne i fari senza che il guidatore se ne renda conto. Tutto questo può essere molto pericoloso. La situazione analoga si può verificare anche in caso di maltempo.

Per questo motivo non bisogna fare troppo affidamento alla funzione di luci automatiche della propria vettura, almeno non per tutto l’anno. Se in estate questa funzione può anche essere valida dato il bel tempo e le lunghe giornate, in autunno e inverno sarebbe meglio evitare.

Cosa dice il codice della strada

Ma cosa dice il codice della strada a riguardo il corretto utilizzo dei fari? Secondo la legge, vige l’obbligo di accendere le luci anabbaglianti, di posizione e della targa per tutti i veicoli a motore, in autostrada e nelle strade extraurbane. Per le strade urbane non vi è obbligo e si è liberi di decidere se accenderle o meno. Questo è un altro aspetto da tenere in considerazione. Se dobbiamo viaggiare in autostrada o su strade extraurbane di giorno e abbiamo la funzione luci automatiche attiva, i fari non si accendono e siamo in difetto. Chi viene beccato a guidare senza i fari obbligatori accesi rischia una multa che va da 85 a 338 euro e la decurtazione di 3 punti dalla patente di guida.

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