Lungo 164,8 chilometri non immaginerete mai quanto è costato. Ecco la cifra incredibile.
La Cina non è certo nuova alla costruzione di infrastrutture incredibili che lasciano senza fiato. Come il Danyang-Kunshan che è il ponte più lungo del mondo. I lavori sono iniziati nell’aprile 2006 e sono costati meno di quanti ce ne vorrebbero per costruire il ponte sullo stretto di Messina. Con una differenza non da poco: che il Danyang-Kunshan è lungo 164,8 chilometri, il ponte sullo stretto 3,6 chilometri.
Si tratta di un’opera incredibile quella cinese entrata nei Guinness dei primati nel 2011, anno di fine lavori. Questa pietra miliare dell’ingegneria ha comportato un investimento di 8,5 miliardi di dollari, una media di 51 milioni di dollari al chilometro. Per il ponte sullo stretto è necessario un investimento di quasi 12 miliardi di euro (11,6 di preciso). Da notare anche le tempistiche. Per la costruzione dell’imponente infrastruttura cinese ci sono voluti appena 4 anni, per il ponte sullo stretto, se tutto va bene, quindi se i lavori saranno approvati e il ponte effettivamente si farà, la data di inaugurazione prevista è il 2032.
Danyang-Kunshan: caratteristiche
Ad inizio anni 2000 la Cina ha dovuto fare i conti con una rivoluzione nel mondo dei trasporti. Una popolazione sempre più di corsa pretendeva spostamenti sempre più veloci. In alcune aree però, a causa della conformazione territoriale composta da risaie, fiumi, laghi e canali, costruire infrastrutture che giovassero gli spostamenti era molto difficile. I terreni erano molto fragili, inadeguati a sostenere grandi strutture, rendendoli un ostacolo alle linee ferroviarie ad alta velocità.
Così la scelta di creare dei viadotti sopraelevati sicuri. Il ponte Danyang-Kunshan collega le città di Dayang e Kunshan, nella provincia di Jiangsu, nella Cina orientale. Lungo 164,8 chilometri si erige a 30 metri di altezza. Di questi, 114 chilometri fanno parte del collegamento ferroviario alta velocità tra Pechino e Shanghai. Il ponte attraversa luoghi mozzafiato come i 9 chilometri che passano praticamente dentro il lago Yangcheng.
L’opera ha permesso di dimezzare i tempi di spostamento e di snellire zone molto trafficate. Ad esempio se prima da Ningbo a Jiaxing si impiegavano 4 ore e mezza, adesso ne occorrono la metà. Per costruirlo ci sono voluti soli 4 anni e 10.000 operai. Sono state utilizzate circa 4.000 travi di cemento rinforzate con fili d’acciaio ad alta tensione che garantiscono durabilità e resistenza all’enorme mole di traffico ferroviario ad alta velocità che ogni giorno lo attraversano.
Dato che la Cina è un territorio soggetto a frequenti terremoti e tifoni, il ponte Danyang-Kunshan è stato costruito incorporando le più sofisticate tecnologie antisismiche. Alla base i piloni sono dotati di cuscinetti elastomerici e piastre di scorrimento che consentono movimento laterali controllati. Queste caratteristiche proteggono la struttura dagli shock sismici e dalle condizioni atmosferiche estreme, garantendo la sicurezza dei passeggeri e la durabilità delle infrastrutture.
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