Il nostro paese è uno dei maggiori esportatori di acque minerali al mondo, ma qual è la più venduta all’estero? Ecco la classifica.
Il settore delle acque minerali è molto importante e gioca un ruolo strategico per il nostro paese. Siamo il terzo paese al mondo per valore esportato, dietro soltanto a Cina e Francia. Una crescita esponenziale avvenuta negli ultimi anni. Se nel 2011 le esportazioni di acque italiane ammontavano a 323 milioni di euro, oggi superano i 540 milioni.
Questo grazie sopratutto alla crescita del commercio mondiale delle acque minerali imbottigliate che da 15 anni aumenta ininterrottamente fino al 2020, anno del covid, quando il settore ha subito una battuta d’arresto. Dal 2000 al 2019 la domanda mondiale di acqua minerale è passata da 1.5 a circa 4 miliardi di euro. Superato il periodo covid, il settore ha ripreso la sua crescita. Come numeri non siamo al livello del vino, ma anche le acque minerali italiane sanno farsi rispettare all’estero.
Il nostro paese offre straordinarie sorgenti che nascono sulle Alpi o Appennini e portano a valle acque immacolate e dal valore organolettico molto apprezzabile. Il 90% di queste acque viene consumato localmente, il che significa che il livello di import delle acque in Italia è pari a zero. Il restante 10% finisce all’estero. I mercati dove viene apprezzata di più in Europa sono Germania, Francia, Svizzera e Regno Unito. E poi ancora Stati Uniti, Canada, Australia e Giappone. Ma vi siete mai chiesti qual è la marca di acque minerali più apprezzata lontano dal nostro paese? A sancirlo una classifica.
Classifica dei 5 marchi di acqua italiani più venduti estero
Queste sono le 5 acque più vendute all’estero:
5. Acqua Sangemini: al quinto posto troviamo l’Acqua Sangemini che viene definita «l’acqua nutriente della vita» perché oltre ad idratare fornisce al nostro corpo minerali essenziali e calcio. Un litro di acqua minerale Sangemini, infatti, contiene circa il 40% del fabbisogno giornaliero di calcio. È preferita da chi cerca un’acqua di qualità. Il Gruppo che la imbottiglia e vende ha virato molto sull’export negli ultimi anni puntando anche su importanti investimenti in comunicazione, come ad esempio quelle durante una delle manifestazioni italiane più seguite all’estero come il Giro d’Italia.
4. Ferrarelle: l’acqua effervescente naturale è molto apprezzata in Russia, Malta, Stati Uniti, Regno Unito, Israele, Australia, Giappone e Cina. È al quarto posto sia in termini di esportazioni di acqua minerale che di volumi di produzione.
3. Sant’Anna: l’azienda ha una capacità produttiva impressionante, circa 3 miliardi di bottiglie all’anno. L’acqua Sant’Anna è molto apprezzata in Italia dove vende il 95% della produzione. All’estero finisce il restante 5% in mercati come Germania e Francia in Europa e Cina, Giappone e Stati Uniti al di fuori del nostro continente. È un’acqua minerale pure e leggera.
2. San Benedetto: L’acqua minerale San Benedetto è prodotta dall’azienda omonima fondata nel 1956. È una delle acque più esportato al mondo con 43,8 milioni di euro di fatturato pari al 6% della produzione. È presente in 100 paesi e 5 continenti.
1. San Pellegrino: al primo posto troviamo l’acqua San Pellegrino, un brand storico molto forte all’estero. Sono oltre 1 miliardo le bottiglie vendute in tutto il mondo ogni anno. Numeri che superano di gran lunga quelli della vendita in Italia. Per la somiglianza al palato con le rinomate bollicine, è definita lo «champagne delle acque minerali». In qualunque parte del mondo si va, la San Pellegrino è sempre presente.
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