Resemble.AI è un software basato su un modello di intelligenza artificiale in grado di fare una replica esatta della vostra voce. Ecco come funziona, quanto costa e che rischi presenta.
Resemble.AI è un software basato su un modello di intelligenza artificiale che permette di replicare le voci umane. Questo modello, in particolare, è comunemente conosciuto come Text-to-Audio (T2A), poiché è in grado di emettere un output vocale partendo da un input testuale.
Grazie a questo software è possibile fare una serie di cose: potete ad esempio provare i discorsi da tenere in pubblico, usarlo per realizzare degli audio da montare sopra dei video e molte altre cose ancora. Per provarlo non è necessario registrarsi, tuttavia le funzioni a cui si può accedere con la versione gratuita sono limitate.
Come replicare la vostra voce con Resemble.AI
Se volete testare anche voi questo utilissimo software, non vi resta che andare sul sito di Resemble.AI e premere su «clone your voice for free». Per iniziare, una volta nella pagina principale, dovete creare un progetto e premere in alto a destra su «build a voice».
Per creare una replica della vostra voce è necessario un po’ di tempo, poiché l’intelligenza artificiale ha bisogno di numerosi pezzi di audio.
Noi di Money.it abbiamo testato la versione gratuita per capire come funziona. Per avere la voce pronta da utilizzare sono stati necessari 25 audio (in inglese, unica lingua disponibile nella versione gratuita), che sono stati elaborati in circa 10 ore. Quando la voce era pronta per essere utilizzata abbiamo ricevuto una e-mail dal software, che ce lo ha segnalato.
Se non volete registrare degli audio ex novo è anche possibile caricarne alcuni già realizzati in precedenza, a patto che ciò che si dice al loro interno sia chiaro e ben scandito.
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Una volta pronta la voce, potete andare nel menù di sinistra e scegliere «create», per usarla per la prima volta. Quando si apre la nuova pagina andate nella sezione principale, ossia quella abilitata alla scrittura e inserite un testo, selezionate la vostra voce nel menù a tendina a sinistra e premete play, sentirete una riproduzione molto fedele della vostra voce, realizzata grazie all’intelligenza artificiale.
Resemble.AI: quanto costa
Il prezzo da pagare per utilizzare questo comodo software può variare molto. Noi abbiamo testato la versione «trial» che permette di fare una serie di brevi audio con la propria voce replicata.
Esiste poi una versione «basic», che si paga attraverso il metodo pay-as-you-go, ossia in base a quanto si utilizza il software. Il costo attuale per questa versione è di 0,006 dollari al secondo; con questa si possono creare fino a 10 voci e utilizzarne altre 50 già pronte.
Non si conosce attualmente il prezzo per la versione «Pro», ossia la migliore, in quanto è necessario contattare il team che se ne occupa per saperlo. Tra le altre cose, con questa versione si accede alla possibilità di usare la versione API del software, oltre che a quella di registrare la propria voce anche in altre lingue, anche in italiano.
Quali rischi presentano software come Resemble.AI
Software di intelligenza artificiale T2A come Resemble.AI offrono molte opportunità interessanti a chi le utilizza, non ultima quella di provare dei discorsi prima di pronunciarli, magari davanti a una grande platea di ascoltatori. È necessario però anche sottolineare i rischi che i software come questo portano alla luce.
Uno dei rischi maggiori che è possibile intravedere all’orizzonte è che i software come questo, basati cioè sul modello T2A, agevolino la creazione di deepfake, ossia contenuti audio/video falsi che possono minare la reputazione di una persona.
In particolare, con questi software è possibile creare dei deepfake molto credibili in maniera semplice: ogni utente ha la possibilità di accedere a Internet e collezionare una serie di discorsi, magari pronunciati da un personaggio pubblico. È necessario soltanto farli sintetizzare all’intelligenza artificiale per creare una replica della voce di quella persona, per poi usarla per i suoi scopi (anche illeciti).
È quindi fondamentale fare attenzione e monitorare l’uso che viene fatto di questi software, perché l’onda delle fake news non deve essere alimentata.
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