Risparmio o investimento: cosa fare con i propri soldi per ottenere dei profitti nel breve e nel lungo periodo? La risposta al dilemma da alcuni esperti, che offrono consigli su come investire.
Il contesto economico e finanziario attuale è molto complicato per gli investitori: cos’è più redditizio, investire nel lungo periodo o risparmiare nel breve termine?
Il quesito è un vero e proprio dilemma. Se è vero, infatti, che l’inflazione è in diminuzione, altrettanto concreta è la possibilità che i tassi di interesse rimangano elevati ancora per mesi e domina l’incertezza su quando potrebbero iniziare a scendere (nonostante mercati euforici su tagli ai tassi già nel marzo 2024, non confermati però dalle banche centrali).
In questa cornice, meglio puntare sugli investimenti o sul risparmio? Alcuni analisti hanno offerto una loro valutazione, suggerendo come muoversi con i mercati così incerti.
Il risparmio conviene?
Tassi di interesse più alti dovrebbero significare maggiori rendimenti sui risparmi, ma ci sono diversi fattori da considerare, secondo gli esperti.
“Ora siamo in una posizione in cui puoi guadagnare rendimenti interessanti in contanti e, in realtà, ora che l’inflazione sta diminuendo, puoi guadagnare più dell’inflazione”, ha suggerito alla CNBC Laura Suter, responsabile della finanza personale presso AJ Bell.
Il risparmio, inoltre, può essere conveniente per obiettivi finanziari a breve termine, secondo Claire Exley, responsabile dei servizi patrimoniali di Nutmeg. Mettere liquidità in modo regolare su un conto di risparmio può essere un modo per accumulare denaro quasi senza rendersene conto, ha consigliato l’esperta.
Per Emma Wall, responsabile dell’analisi e della ricerca sugli investimenti presso Hargreaves Lansdown, investire potrebbe però essere più redditizio a lungo termine. Investire supera sempre la liquidità nei tempi più lunghi e in un orizzonte temporale di 30 anni, la storia suggerisce che gli investimenti possono essere due volte più profittevoli che lasciare i propri soldi in contanti come risparmi.
Come, perché investire e a cosa fare attenzione
Per coloro che decidono di investire, la valutazione del rischio è diventata cruciale.
Questa preoccupazione è cresciuta dopo la pandemia, quando gli investimenti in azioni di meme e criptovalute alimentati dai social media hanno portato molti giovani investitori a perdere la maggior parte, se non tutti, dei loro fondi.
Nel complesso, secondo Claire Exley di Nutmeg, la tendenza attuale suggerisce un allontanamento dagli investimenti ad alto rischio.
“Abbiamo visto che gli investitori di tutte le età hanno corso un po’ meno rischi dopo la pandemia”, ha affermato. I giovani investitori ora mostrano spesso quelli che lei chiama “buoni comportamenti da investitore”, come pensare a lungo termine e accettare la volatilità a breve termine.
In definitiva, afferma Suter di AJ Bell, è importante ricordare ciò che è alla base dell’investimento: diversificazione, distribuzione degli asset e assicurarsi di sentirsi a proprio agio con il livello di rischio che si è corso.
Per bilanciare tutti questi elementi, gli esperti affermano che è importante capire le proprie priorità.
Per i giovani in particolare, spesso può sembrare difficile provare a seguire tutti i tradizionali consigli finanziari. Ripagare i debiti, risparmiare per una proprietà, pagare una pensione e avere un bel po’ di soldi su cui contare in caso di emergenza può essere costoso – e spesso impossibile.
“È piuttosto difficile immaginare come il loro budget possa estendersi in tutte queste direzioni senza che le persone abbiano carriere molto remunerative o finiscano per dover assumere uno stile di vita molto frugale”, ha evidenziato Suter.
Capire a cosa dare la priorità e prendere decisioni su come risparmiare e investire è fondamentale, ha sottolineato Exley. Risparmiare può essere la soluzione migliore per obiettivi a breve termine, quindi investire è un’opzione a lungo termine.
Per esempio, quando si tratta della pensione, sfrutta al massimo il regime pensionistico aziendale, soprattutto se offre una generosa integrazione dei contributi, ha raccomandato. Ha anche consigliato di ricercare programmi governativi.
In sintesi, un consiglio prezioso da parte di Laura Suter: non tutte le decisioni monetarie devono necessariamente riguardare obiettivi ambiziosi. “Contano anche cose più divertenti, come fare una bella vacanza tra un paio d’anni o festeggiare un compleanno importante con gli amici”, ha suggerito.
Investire, secondo l’esperta, non deve sempre riguardare obiettivi che sono molto lontani nel futuro come la pensione, ma può effettivamente avere a che fare con guadagni leggermente più a breve termine. Questo può aiutare a sciogliere il dilemma se risparmiare o investire.
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