Che siano tratte brevi o lunghe, si può portare cibo in aereo? Ecco cosa dicono le linee guida.
Quando si pianifica un viaggio, una delle domande più frequenti è se sia possibile portare cibo in aereo, soprattutto nel bagaglio a mano.
Le norme variano leggermente da Paese a Paese, ma in generale esistono delle regole che ogni viaggiatore deve seguire per evitare inconvenienti ai controlli di sicurezza e durante il volo.
Capire cosa è permesso portare a bordo può farti risparmiare tempo e garantire un viaggio più piacevole.
Quali cibi si possono portare nel bagaglio a mano?
La distinzione principale tra gli alimenti che si possono portare in cabina riguarda la loro consistenza. I cibi solidi sono generalmente consentiti nel bagaglio a mano, mentre quelli liquidi o semiliquidi sono soggetti a restrizioni.
Secondo le norme di sicurezza aeroportuali, qualsiasi sostanza che sia liquida o semi-liquida, come zuppe, yogurt, marmellate o salse, deve essere trasportata in contenitori che non superino i 100 ml. Questi contenitori devono essere posti in una busta trasparente sigillabile, della capacità massima di 1 litro.
I cibi solidi come pane, frutta, snack confezionati e dolci sono generalmente permessi senza restrizioni particolari. Ad esempio, è possibile portare a bordo panini, frutta fresca come mele o banane, oppure dolci fatti in casa o comprati, come biscotti e torte. Anche i prodotti confezionati che non contengono liquidi, come cracker, frutta secca e snack salati, sono perfettamente accettabili.
Occorre tuttavia fare attenzione a eventuali restrizioni del Paese di destinazione. Alcuni Paesi applicano severi controlli sull’importazione di alimenti freschi, in particolare carne, frutta e latticini. È particolarmente importante nei voli intercontinentali, dove le regole sanitarie possono essere molto stringenti. Verificare le normative specifiche della destinazione può evitare spiacevoli sorprese all’arrivo.
leggi anche
Nuove regole bagaglio a mano in aereo. Cosa puoi portare (e cosa no) dal 1° settembre 2024
Quale cibo si può portare in aereo?
Per i voli all’interno dell’Unione Europea e in molte altre aree del mondo, le regole sono abbastanza simili. È possibile portare cibi non deperibili e cibi confezionati. Ecco alcuni esempi di cibo che è generalmente permesso portare a bordo:
- panini e snack: una soluzione perfetta per chi preferisce evitare i pasti offerti a bordo o ha esigenze alimentari specifiche;
- frutta e verdura: è permesso portare frutta intera, come mele, arance o carote, purché non contengano parti liquide;
- prodotti da forno: biscotti, torte, brioche e altri dolci sono consentiti, a patto che non contengano ripieni liquidi o semi-liquidi;
- frutta secca e semi: uno snack comodo, che non presenta problemi né ai controlli di sicurezza né durante il volo.
Un aspetto da considerare è la quantità di cibo e la natura dell’alimento. Gli alimenti dall’odore forte o che potrebbero disturbare altri passeggeri, come formaggi stagionati o cibi molto speziati, anche se tecnicamente permessi, possono creare disagi. Sebbene le norme non vietino questi alimenti, è consigliabile essere rispettosi delle persone intorno a te.
Quanto cibo si può portare in aereo?
Non esistono limiti particolari sulla quantità di cibo che si può portare in aereo, purché rispetti le dimensioni e il peso del bagaglio a mano. Ogni compagnia aerea ha le proprie politiche in merito, quindi è sempre una buona idea controllare in anticipo le regole del vettore con cui si vola. Ad esempio, alcune compagnie aeree low-cost potrebbero applicare regole più stringenti sulle dimensioni del bagaglio a mano.
In termini di bevande, queste devono rispettare le stesse regole applicate ai liquidi: ogni contenitore non può superare i 100 ml e deve essere inserito in una busta trasparente sigillabile. Se hai bisogno di trasportare una bottiglia d’acqua o altre bevande, puoi acquistarle dopo i controlli di sicurezza nei negozi duty-free e portarle a bordo senza problemi.
Oltre alle regole sui liquidi e sul peso del bagaglio, è importante considerare che molti Paesi hanno regolamenti sanitari rigorosi riguardo all’importazione di alimenti freschi o non confezionati. Ad esempio, negli Stati Uniti e in Australia, è vietato portare frutta fresca, carne e prodotti lattiero-caseari non confezionati dall’estero. Anche se il cibo è permesso a bordo, potrebbe essere sequestrato all’arrivo se non rispetta le normative locali. Quindi, prima di partire, informati sempre sulle regole del Paese di destinazione, soprattutto se viaggi su voli internazionali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA