Il calendario sta per segnare la fine della primavera e l’inizio dell’estate. Cos’è il solstizio d’estate e quando si verifica: data e ora. Ecco perché non è (sempre) il giorno più lungo dell’anno.
Il 21 giugno cade il giorno più lungo dell’anno. Si chiama “solstizio” ed è l’evento che determina il passaggio astronomico dalla primavera alla stagione estiva e per questo viene fatto coincidere con il giorno più lungo dell’anno. Mercoledì 21 giugno si verificherà il solstizio dell’estate 2023.
Il solstizio d’estate, insieme al solstizio d’inverno, scandisce l’anno solare. Il solstizio d’estate viene chiamato anche il “giorno più lungo dell’anno”, ma in realtà si tratta di più ore di sole che di buio. In altre parole non è il giorno a essere più lungo, ma le ore di luce rispetto a quelle notturne. Questo è dovuto al fatto che l’inclinazione della terra, piegata di 23,5° e i moti della terra coincidono nel determinare l’evento astronomico.
Il solstizio d’estate non è un evento che coincide con una giornata intera, bensì con un orario preciso e in Italia, dato che l’ora legale nel nostro paese prevede l’aggiunta di due ore rispetto all’orario del Tempo coordinato universale, il solstizio si verificherà esattamente alle 16:58. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul solstizio d’estate, il calendario (data e giorno esatti) e perché non è davvero il giorno più lungo dell’anno.
Solstizio d’estate 2023: data e ora esatta
Il solstizio d’estate non si verifica ogni anno nella stessa data. Siamo soliti credere che il passaggio dalla primavera all’estate avvenga sempre il 21 giugno, in realtà la data varia tra il 20 e il 22 giugno. Per pura coincidenza però quest’anno il solstizio d’estate cade proprio il 21 giugno.
È bene ricordare però che il solstizio non è una giornata, ma un momento preciso del giorno. Infatti il passaggio astronomico che segna la fine della primavera e l’inizio dell’estate è esattamente alle ore 14:58 del Tempo coordinato universale o UTC. L’ora italiana varia di due ore e per questo il solstizio d’estate 2023 cade alle 16:58 del 21 giugno.
Quanto dura il giorno più lungo dell’anno?
Il solstizio d’estate è spesso associato all’idea del giorno più lungo dell’anno, ma non è corretto chiamarlo in questo modo. Infatti con “giorno” intendiamo sia le ore diurne che quelle notturne e in questi termini il giorno non si allunga affatto. Un giorno è composto da 24 ore e anche il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, resta composto da 24 ore.
In realtà il solstizio d’estate prevede che il sole raggiunga la massima inclinazione (altezza) sull’orizzonte per via dell’inclinazione dell’asse terrestre e per questo le ore di sole sono più delle ore notturne. Il solstizio d’estate si svolgerà così:
- il sole sorgerà alle 5:36
- tramonterà alle 20:51
- per un totale di 15 ore e 15 minuti di luce
Quando è il giorno più lungo dell’anno?
Ogni anno i solstizi, sia d’estate che d’inverno, non cadono mai lo stesso giorno. Il solstizio d’estate non cade per esempio sempre il 21 giugno, ma può variare tra il 20 il 22 giugno. Questo perché un anno siderale dura 365 giorni e 6 ore circa, mentre il nostro calendario si suddivide precisamente in 365 giorni. A causa di questa discrepanza ogni anno si verificano equinozi e solstizi con 6 ore di ritardo rispetto a quelli precedenti e si la data cambia di conseguenza. Per bilanciare i “ritardi” è stato introdotto l’anno bisestile ogni 4 anni, ovvero un anno di 366 giorni con un 29 febbraio, anziché 365.
Anche in questo caso la data dei fenomeni continua a oscillare ogni anno e quindi il giorno più lungo dell’anno non è sempre il 21 giugno, ma una data tra il 20 e il 22. Sappiamo per esempio che nel 2024 il solstizio d’estate si verificherà il 20 giugno. Infine il giorno più lungo dell’anno varia a seconda dell’emisfero: il 20, 21 o 22 giugno nell’emisfero boreale e il 21 dicembre oppure il 22 dicembre nell’emisfero australe.
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