Scopriamo quali sono le caratteristiche di YouTube Studio che permette di monitorare le statistiche del proprio canale e apportare piccole modifiche ai contenuti caricati.
Se YouTube ha ancora successo a distanza di tanti anni dalla sua nascita, il merito è in buona parte della sua facilità d’uso, che permette anche ai content creator alle prime armi di caricare i propri video con facilità. Inoltre, la piattaforma offre strumenti molto utili per tenere d’occhio parametri come le statistiche del proprio canale (“mi piace”, visualizzazioni, commenti e altro ancora). Si possono trovare su YouTube Studio, lo spazio ideale dal quale gestire tutti i contenuti caricati nel corso del tempo. Scopriamo assieme come funziona e quali sono le sue caratteristiche.
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Cosa si può fare su YouTube Studio?
Su YouTube Studio è possibile caricare i nuovi video, aggiungere le descrizioni e tenere d’occhio i parametri più importanti, dalle visualizzazioni ai “mi piace”, senza scordare i nuovi iscritti e il tempo di visualizzazione dei contenuti. Da desktop il suo utilizzo risulta molto semplice e intuitivo, mentre tramite smartphone e tablet può risultare macchinoso. È possibile ovviare al problema scaricando l’omonima app gratuita dal Google Play Store o dall’App Store.
La Dashboard
Come già detto, tramite la Dashboard di YouTube Studio si possono tenere d’occhio tutte le informazioni rilevanti sul proprio canale in tempo reale. Poiché nasce come uno strumento per il monitoraggio delle statistiche, la piattaforma non offre molte opzioni in termini di video editing, tuttavia consente di correggere i testi o effettuare altri piccoli cambiamenti. Per farlo bisogna selezionare l’icona con i tre puntini in verticale accanto al video. Per un editing più corposo è opportuno utilizzare un apposito programma o un’applicazione per smartphone e/o tablet. Ne esistono diverse, da quelle più semplici alle professionali, adatte alle esigenze di ogni tipologia di utente. Tra le più avanzate è possibile menzionare, per esempio, Premiere Pro, Final Cut Pro e iMovie.
Da YouTube Studio è comunque possibile modificare elementi come il titolo del video, la sua descrizione, gli eventuali sottotitoli e le opzioni sulla privacy. È anche possibile eliminare un contenuto o renderlo privato. Dal menù a sinistra è poi possibile selezionare l’opzione copyright e visualizzare le eventuali richieste di rimozione rimosse o inviarne una a un filmato che utilizza senza il nostro consenso materiale creato da zero e, pertanto, protetto da copyright.
La sezione Analytics di YouTube Studio
Un’altra finestra molto importante di YouTube Studio è quella chiamata Analytics. Selezionandola è possibile esaminare tutte le informazioni del canale in qualsiasi circostanza. Qui si possono ottenere informazioni molto importanti sull’andamento dei video caricati, capire quali “vanno più forte” e farsi un’idea della composizione del proprio pubblico. Parametri come l’età media degli spettatori, la provenienza geografica e l’orario in cui (mediamente) utilizzano YouTube sono molto utili per pianificare i contenuti futuri e valutare eventuali modifiche in merito ai temi trattati, al linguaggio utilizzato e altro ancora.
La monetizzazione
Selezionando “Monetizzazione”, invece, si ottengono tutte le informazioni necessarie per capire quanti iscritti e ore di visualizzazione servono per ottenere la partnership. Da qui è anche possibile attivare la verifica in due passaggi dell’account e capire se si sono ricevuti eventuali avvertimenti relativi alle norme della community. Quest’ultimi sono da evitare a tutti i costi, perché possono rendere il canale non idoneo alla partnership e impedire di guadagnare tramite i video caricati sul canale.
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