Renato Frolvi
Aprile 2015
Azionario: EuroStoxx 50 nel secondo trimestre 2015, vendere o tenere?
L’indice EuroStoxx 50 ha avuto un’ottima performance nel primo trimestre 2015, cosa aspettarsi per il secondo trimestre dalle borse europee?
L’Eurostoxx 50 è un indice azionario che replica l’andamento dei 50 titoli societari a maggior capitalizzazione tra i Paesi dell’Eurozona. Introdotto il 26 febbraio 1998 dalla Stoxx Limited, joint venture formata da Deutsche Börse, Dow Jones & Company e SWX Group, l’indice è attualmente composto da società di 8 diverse nazioni: Francia (20 aziende), Germania (14), Spagna (5), Paesi Bassi (5), Italia (3), Belgio (1), Finlandia (1) e Irlanda (1). L’indice è disponibile in diverse valute (Euro, Dollaro Usa, Dollaro canadese, Sterlina inglese, Yen giapponese). Il massimo storico dell’indice Eurostoxx 50 è stato raggiunto il 7 marzo del 2000 a 5.522,42 punti. Il minimo assoluto dell’indice è stato toccato il 12 marzo 2003 a 1.847,62 punti.
L’indice Eurostoxx 50 è utilizzato dalle istituzioni finanziarie come benchmark per un’ampia gamma di prodotti di investimento come Exchange Traded Funds (ETF), derivati (futures e opzioni) e prodotti strutturati. I principali futures agganciati all’indice Eurostoxx 50 vengono negoziati sulla piattaforma Eurex, di proprietà del gruppo Deutsche Börse.
L’indice Eurostoxx 50 viene calcolato ogni 15 secondi a partire dalle 9:00 alle 18:00 (orario dell’Europa Centrale) per le versioni in euro e in dollaro Usa, mentre il valore nelle altre valute è disponibile solo a fine seduta. Il calcolo dell’indice utilizza la formula di Laspeyres, che misura le variazioni di prezzo rispetto ad un peso base fisso. La società Stoxx Limited procede alla revisione del paniere una volta l’anno nel mese di settembre.
L’indice Eurostoxx 50 replica l’andamento delle 50 azioni a maggior capitalizzazione e più liquidi negoziate nelle Borse di 8 Paesi appartenenti all’Eurozona. Il numero di nazioni che compongono il paniere può modificarsi nel tempo. Ad ora Il maggior peso all’interno della composizione totale dell’indice è appannaggio di aziende francesi e tedesche.
L’Italia fa la sua parte con 3 componenti, nello specifico Eni, Enel e Intesa Sanpaolo, dopo che a settembre 2016 l’index provider Stoxx Ltd. ha rimosso Unicredit e Generali Assicurazioni dal paniere. In precedenza anche Telecom Italia e Fiat rappresentavano l’Italia nell’indice.
I settori maggiormente rappresentati sono il finanziario e l’energetico. All’interno dell’indice sono presenti gli istituti europei di maggior standing nel settore bancario (Deutsche Bank, BNP Paribas, Banco Santander) ed assicurativo (Axa e Allianz). ENI, Total, Enel, Engie e Iberdrola rappresentano la componente energetica.
*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Euro Stoxx 50
Simbolo
-
ISIN
-%
Var. %
5309,9
Chiusura precedente
4571,6
Minimo (52 sett.)
5540,69
Massimo (52 sett.)
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Renato Frolvi
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