Quando si trasferiscono soldi tra propri conti ci sono 3 errori da evitare assolutamente per non incorrere nel rischio di perdere parte dei propri risparmi.
Anche nel trasferire soldi tra i propri conti corrente potrebbe portare correre dei rischi e ci sono errori da evitare assolutamente per non incappare in furti, truffe e sottrazioni. I soldi, con il passare degli anni, stanno diventando sempre più virtuali. Paghiamo con carte di credito e bancomat, visualizziamo i nostri saldi dall’home banking, disponiamo bonifici e pagamenti direttamente dallo smartphone.
Anche se i contanti si utilizzano pochissimo, il rischio di perdere parte dei propri soldi è ancora molto elevato. Proprio per questo motivo quando ci si appresta a trasferire i propri soldi da un conto all’altro bisogna fare molta attenzione.
Per trasferire i propri soldi da un conto all’altro si possono utilizzare diversi modi:
- prelevare contanti da un conto e versarli su un altro;
- farsi rilasciare dalla banca in cui si ha un conto un assegno circolare da versare, poi, sul conto corrente presso un altro istituto di credito;
- utilizzare il giroconto bancario.
In tutti e tre i casi chi trasferisce denaro non è soggetto ai limiti all’uso del contante (che ricordiamo si applica solo nel caso di trasferimento di denaro a terzi), ma la metodologia più usata oggi è quella del trasferimento diretto, tramite il giroconto.
Cos’è il giroconto e differenze con il bonifico
La prima cosa che spiegata è la differenza che c’è tra un normale bonifico e un giroconto. Si tratta di due transazioni bancarie diverse. Il bonifico, infatti, permette il trasferimento di denaro da un conto corrente di cui si è intestatari a uno intestato a un altro soggetto. Si usa, quindi, per trasferire denaro ad altre persone.
Il giroconto bancario, invece, consente il trasferimento da un conto corrente a un altro (o da un conto corrente a un libretto di risparmio) entrambi intestati allo stesso soggetto. Chi dispone il trasferimento e chi lo riceve, quindi, sono la stessa persona. Anche se il conto che riceve il trasferimento è intestato anche a un’altra persona (cointestato) si utilizza il giroconto. Si tratta di un’operazione che ha tempi più brevi e, solitamente, costi meno elevati (ma questo aspetto dipende dall’istituto di credito di cui si è clienti).
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I 3 errori da non commettere quando si trasferiscono soldi da un conto all’altro
Se si usa il trasferimento telematico dei soldi per passarli da un conto all’altro, bisogna fare molta attenzione e utilizzare specifici accorgimenti per evitare che i propri risparmi possano venire sottratti da malintenzionati.
Il primo errore da evitare quando si utilizza un sistema di trasferimento telematico, è non controllare se il sito che si sta utilizzando (anche se è della propria banca) dispone di un protocollo https. Il semplice http, infatti, non garantisce la sicurezza dei dati trasmessi e potrebbe esporre i propri dati sensibili al furto da parte di malintenzionati. Come si riconosce un sito sicuro? Nella barra degli indirizzi del browser che si utilizza, deve essere presente un simbolo a forma di lucchetto (che garantisce l’utilizzo del protocollo https).
Il secondo errore che non si deve commettere è non dare il giusto peso alla crittografia “End to end”. Se si utilizza l’app messa a disposizione dal proprio istituto di credito è sempre bene controllare se utilizza questa particolare crittografia che consente la lettura delle informazioni finanziarie trasmesse solo al destinatario e al mittente. In presenza della crittografia end to end, infatti, se un malintenzionato si inserisce abusivamente nella rete telematica non potrà sottrarre nessun dato sensibile.
Il terzo errore da evitare è non prestare la giusta attenzione all’Iban del conto destinatario prima di confermare l’operazione. In questo caso si rischia di inviare il trasferimento a un conto corrente diverso dal proprio. È consigliabile, inoltre monitorare costantemente le transazioni eseguite per controllare che sia presente quella appena disposta e bloccare, eventualmente, quelle non autorizzate.
Molti istituti di credito, inoltre, consentono al cliente di ricevere una notifica sull’app o via sms per ogni operazione disposta per controllare di essere a conoscenza di qualsiasi pagamento o trasferimento disposto dal proprio conto corrente.
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