Conviene comprare ora il Btp Futura 2037? Ecco cosa emerge dal confronto dei rendimenti del titolo comprato ora sul mercato secondario con quelli di chi lo ha sottoscritto ad aprile 2021.
Comprare ora il Btp Futura a 16 anni collocato il 19 aprile 2021 è più conveniente ora rispetto alla sottoscrizione di un anno fa.
Conviene comprare Btp Futura?
L’analisi per comprendere se convenga o meno investire in Btp Futura si basa su dati certi alla data dell’emissione, e quindi sulla attribuzione del premio “minimo” di fedeltà, perché è ciò che certamente verrà erogato.
Non saranno fatte ipotesi di rendimento sul premio massimo di fedeltà perché questa è un’ipotesi del tutto aleatoria. Né saranno fatte ipotesi di aggiustamenti cedolari promessi dal Mef per i tre quadrienni successivi al primo, perché essi avverranno a discrezione dell’emittente e in base alle mutate condizioni di mercato.
L’analisi si divide in 2 parti. Nella prima parte si ragiona sul detenere il titolo per 8 anni. Nella seconda parte si ragiona sull’opportunità di detenere il titolo per tutti e 16 gli anni.
1) Conviene il Btp Futura detenuto 8 anni?
Nei primi 8 anni di vita del titolo le cedole sono state fissate in 0,75% lordo per il primo quadriennio e 1,20% per il secondo quadriennio. La cedola media si situa quindi a 0,975% lordo per tutti e 8 gli anni iniziali.
Si incassa anche il premio minimo garantito per i primi 8 anni, che è 0,40%, e ciò corrisponde ad un plus di rendimento “per annum” pari a 0,05%.
La somma 0,975%+0,05% = 1,025% è il rendimento medio minimo annuo garantito per la scadenza 8 anni, corrisposto ai detentori “fedeli” fino allo scoccare dell’ottavo anno di fedeltà (aprile 2029).
Ma quanto rende acquistare oggi un Btp 2029 sul mercato secondario e tenerlo sino alla scadenza? Se compriamo il Btp 3% 1/8/2029 al prezzo di 101,36 (quotazione al 17 agosto) esso rende un 2,42% medio annuo a scadenza. Più del doppio (o poco più) del rendimento del Btp Futura sottoscritto all’emissione.
Quindi, a parità di rischio di mercato su una durata 8 anni, sottoscrivere il Btp Futura conviene molto di meno dell’acquisto del Btp analogo sul mercato secondario.
2) Conviene il Btp Futura detenuto 16 anni?
Passiamo al rendimento a 16 anni. Chi detiene ininterrottamente il Btp Futura sino al 2037 incassa quattro cedole diverse per quattro quadrienni. Il tasso medio per i 16 anni è dato dalla media dei quattro quadrienni:
(0,75% + 1,20% + 1,65% + 2%) / 4 = 1,40% medio annuo .
Poi si incassano anche tre premi di fedeltà “minimi” e cioè 0,40% + 0,60% + 1% = 2%. In termini annualizzati il plus di rendimento per i premi è dato da 2% / 16 anni = 0,125% per annum.
Il rendimento finale al termine dell’aprile 2037 sarà quindi di 1,40% + 0,125% = 1,5250% minimo garantito.
Quanto rende oggi acquistare un Btp 0,95% 1/3/2037 al prezzo di 72,67 euro e detenerlo sino a scadenza? Circa il 3,41% netto. Anche in questo caso nessun vantaggio per il Btp Futura a 16 anni sottoscritto all’emissione rispetto ai Btp di mercato.
Se, invece, si acquistasse oggi sul mercato secondario il Btp Futura 2037, il pagamento sarebbe di 76,88 centesimi. Dall’emissione la quotazione si è ridotta del 23,1%, e quindi il rendimento lordo è aumentato fino al 3,18% netto.
Conviene comprare Btp Futura?
Il Btp Futura non risulta vantaggioso sull’analogo Btp di mercato secondario nel tratto a 8 anni.
Il Btp Futura sottoscritto all’emissione è meno conveniente rispetto allo stesso titolo acquistato ora sul mercato secondario. Confrontando i prezzi e i rendimenti attuali del Btp Futura 2037 con un Btp 0,95% 1/3/2037, quest’ultimo risulta marginalmente più conveniente (dello 0,23%).
Considerate anche che detenerlo per tutti e 16 gli anni significa esporsi al rischio concreto di rialzi dei tassi che già hanno iniziato ad abbattere in modo significativo il valore di mercato del titolo.
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