Pubblicati i bandi di Concorso scuola 2016 per accedere all’insegnamento. Chi può partecipare? Ecco quali sono i requisiti richiesti e le prove che gli insegnanti dovranno sostenere.
Sono stati pubblicati i tre bandi del Concorso scuola 2016 per accedere all’insegnamento: bando infanzia e primaria, bando secondaria I e II grado, bando sostegno.
Possono accedere al Concorso scuola gli insegnanti in possesso dell’abilitazione TFA-PAS o di un titolo abilitante. Vediamo, quindi, quali sono i requisiti necessari per presentare la domanda di partecipazione i cui termini scadono, ricordiamolo, il 30 marzo 2016 e quali sono le prove a cui gli insegnanti dovranno sottoporsi in base alla classe di concorso per cui concorrono.
Concorso scuola 2016: chi può partecipare? Requisiti
Il Concorso scuola 2016 prevede l’assegnazione di 63.712 posti di cui 57.611 comuni (relativi, cioè, alle varie discipline) e 6.101 di sostegno. I posti sono divisi per grado di istruzione nel seguente modo:
Infanzia 7.237 (6.933 comuni e 304 di sostegno);
Primaria 21.098 (17.299 comuni e 3.799 di sostegno);
Secondaria di I grado 16.616 (15.641 comuni e 975 di sostegno);
Secondaria di II grado 18.255 (17.232 comuni e 1.023 di sostegno).
Vediamo quali sono i requisiti necessari per poter presentare la domanda di partecipazione relativamente a ciascun bando.
Bando infanzia e primaria
Per poter partecipare a ciascuno dei tre bandi del Concorso scuola gli insegnanti devono essere in possesso di alcuni requisiti e soprattutto dell’abilitazione TFA-PAS o di qualsiasi altro titolo equivalente o comunque abilitante.
Possono partecipare al Concorso scuola per quanto attiene al bando infanzia e primaria:
- i candidati che, entro la data di scadenza della presentazione della domanda, sono in possesso del titolo abilitante all’insegnamento rispettivamente per i posti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, ivi compresi i corrispettivi titoli di abilitazione conseguiti all’estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero entro la medesima data di scadenza del termine per la presentazione della domanda.
- per i posti comuni della scuola primaria, il candidato in possesso del titolo di studio conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico
1997-1998 aventi valore abilitante. Sono, pertanto, esclusi i candidati in possesso del
titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27, in quanto il piano di studio non prevede le
materie caratterizzanti necessarie ai fini del riconoscimento del valore abilitante del
titolo, ovvero sia le Scienze dell’Educazione, la Pedagogia, la Psicologia generale, la
Psicologia sociale e Metodologia ed esercitazioni didattiche comprensive di
tirocinio; - per i posti comuni della scuola dell’infanzia, il candidato in possesso del titolo di studio comunque conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi
triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi
quadriennale o quinquennale sperimentale dell’istituto magistrale, iniziati entro
l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore abilitante. Sono, pertanto, esclusi i
candidati in possesso del titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico
di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27, in quanto il piano di studio
non prevede le materie caratterizzanti necessarie ai fini del riconoscimento del valore
abilitante del titolo, ovvero sia le Scienze dell’Educazione, la Pedagogia, la
Psicologia generale, la Psicologia sociale e Metodologia ed esercitazioni didattiche comprensive di tirocinio.
Le disposizioni di cui al secondo e terzo punto sono applicabili ai candidati in possesso dei titoli di studio conseguiti all’estero entro i termini indicati dal medesimo comma e riconosciuti equivalenti attraverso apposito decreto del Ministero entro i termini di cui al primo punto.
Bando secondaria I e II grado
Possono partecipare al Concorso scuola per il bando secondaria I e II grado:
- i candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento, rispettivamente per i posti della scuola secondaria di primo grado e per la scuola secondaria di secondo grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, ivi compresi i corrispettivi titoli di abilitazione conseguiti all’estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero entro la medesima data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;
- i candidati devono possedere i requisiti generali per l’accesso all’impiego nelle Pubbliche Amministrazioni richiesti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.487.
Bando sostegno
Possono partecipare al Concorso scuola per il bando sostegno che da quest’anno è autonomo rispetto al bando per i posti comuni:
- i candidati in possesso di abilitazione all’insegnamento e in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno, rispettivamente per i posti della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e della scuola secondaria di secondo grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, ivi compresi i corrispettivi titoli di specializzazione conseguiti all’estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero entro la medesima data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;
- i candidati devono possedere i requisiti generali per l’accesso all’impiego nelle Pubbliche Amministrazioni richiesti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Concorso scuola 2016: prove
La partecipazione al Concorso scuola comporta l’espletamento di una serie di prove di cui, mediante un avviso in Gazzetta Ufficiale, verranno diffuse le date il 12 aprile 2016. Lo svolgimento delle prove scritte è previsto per la fine del mese di aprile.
I candidati che intendono partecipare al Concorso scuola dovranno presentare le domande di iscrizione mediante il portale Istanze POLIS entro il 30 marzo 2016.
Le date di svolgimento delle prove verranno comunicate, almeno 15 giorni prima del loro svolgimento, sul sito internet del MIUR e sui siti degli USR insieme alle sedi d’esame, l’indicazione della destinazione dei candidati distribuiti in ordine alfabetico e le istruzioni operative.
E’ stata confermata l’assenza della prova preselettiva, ma sono previste una prova scritta, una prova orale e per alcune classi di concorso anche delle prove pratiche.
La prova scritta di 150 minuti consiste in 8 domande sulla materia di insegnamento di cui 2 in lingua straniera (inglese, francese, tedesco o spagnolo, obbligatoriamente l’inglese per la primaria). I quesiti saranno 6 a risposta aperta (di carattere metodologico e non nozionistico) e 2 a risposta chiusa (quelli in lingua). Le due domande in lingua prevedono cinque sotto-quesiti, ciascuno a risposta chiusa.
Il candidato dovrà dimostrare di avere un livello di competenza pari almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.
Per la prova orale sono stati disposti 45 minuti così suddivisi: 35 per una lezione simulata e 10 di interlocuzione fra candidato e commissione.
Alcune classi di concorso dovranno cimentarsi anche nello svolgimento di una prova pratica.
Inoltre, nella valutazione dei titoli si prenderanno in considerazione i titoli abilitanti, il servizio pregresso, il dottorato di ricerca, le certificazioni linguistiche.
Per maggiori informazioni invitiamo a consultare il sito ufficiale del MIUR www.istruzione.it e a leggere attentamente il bando di proprio interesse.
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