Molto simile a Ethereum, NEO è una criptovaluta cinese. L’obiettivo dei fondatori è creare una piattaforma dove la smart economy possa prendere il posto dell’economia tradizionale.
NEO, che in precedenza si chiamava Antshare, è la prima blockchain open source cinese ed è stata fondata nel 2014. Il suo nome deriva dal greco e significa “novità”. La missione di NEO è quella di reinventare il modo di commerciare, passando da un’economia tradizionale a una smart economy , basata sulla tecnologia. Il valore della criptovaluta è passato da 1$ a 48$ in soli tre mesi.
La missione di NEO
I fondatori di NEO crearono questa piattaforma e l’omonima criptovaluta guidati dall’idea che la tecnologia possa guidare il progresso e cambiare il futuro grazie alla smart economy. Sembra un’idea molto astratta e di difficile attuazione, in fondo molti si staranno chiedendo, cos’è di fatto una smart economy?
La smart economy, che significa “economia intelligente”, facilita il processo di un’idea a diventare realtà attraverso la tecnologia o semplicemente l’aiuto esterno o la comunicazione fra più persone con diverse competenze, utili al raggiungimento dell’obiettivo comune. NEO nasce per essere la piattaforma in grado di realizzare tutto questo.
NEO infatti gestisce contratti intelligenti e identità digitali all’interno della sua piattaforma dietro pagamento dell’omonima criptovaluta, così come avviene per Ethereum con l’ether.
Per i fondatori di NEO, la loro blockchain è migliore di Ethereum sia in termini di scalabilità, ovvero la capacità di resilienza di un grandissimo numero di transazioni sia in termini di compatibilità. Infatti NEO supporta linguaggi informatici piuttosto comuni come Microsoft.net e Java, mentre Ethereum ha il solo Solidity, sul cui utilizzo serve una buona dose di conoscenze informatiche.
Il valore di NEO
il valore di questa criptovaluta è cresciuto a vista d’occhio dal rebranding da Antshare a NEO, grazie anche alla sponsorizzazione di Microsoft.
Il NEO ha toccato il suo punto massimo il 14 agosto 2017, quando il suo valore era di 48$, ci rendiamo conto dell’incremento guardando il suo valore il 25 Maggio, poco meno di due mesi prima, che era pari a 1$.
Il numero delle monete è stato stabilito dai fondatori, ci sono 50 milioni di NEO in circolazione e altri 50 milioni saranno immessi in modo graduale, per un totale di 100 milioni.
Il NEO ha risentito molto del ban cinese sulle ICO sia perché la Cina è il Paese dove vengono scambiate più criptovalute al mondo sia perché NEO è nata proprio in Cina. Il NEO è sceso da 30$ a 19$ fra il 3 e il 4 settembre 2017, giorno della notizia del ban cinese. Ha poi nei giorni successivi recuperato valore e si attesta il 28 settembre intorno ad area 30$
Curiosità del NEO è che non ha decimali, quindi non può essere scomposto.
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