Qual è il rischio più grande nel 2017 secondo gli investitori intervistati dalla Morgan Stanley? La risposta fa paura.
La fine e la disgregazione dell’Unione Europea è il rischio geopolitico numero uno bel 2017 secondo un nuovo sondaggio tra investitori top condotto dalla Morgan Stanley.
La paura per una potenziale rottura all’interno dell’UE supera il timore di una recessione negli Stati Uniti nella classifica dei rischi più potenti per il 2017.
L’avvicinamento dell’Unione Europea alla fine ha subito un’accelerazione dopo il referendum Brexit dello scorso giugno, tramite il quale i cittadini del Regno Unito hanno votato per lasciare l’UE.
Ora tutti gli occhi sono sul referendum chiave in Italia di questa domenica.
L’opposizione degli elettori all’approvazione dei cambiamenti proposti alla costituzione in Italia potrebbe innescare una crisi sistemica nella zona euro, secondo Holger Schmieding, capo economista alla Berenberg, anche se il giornale The Economist sostiene che gli italiani dovrebbero votare «no».
A completamento del sondaggio, i partecipanti hanno individuato i primi cinque rischi per il prossimo anno: un atterraggio duro in Cina, il rallentamento dell’economia, gli attacchi terroristici e le guerre con la Russia sempre più aggressiva.
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