Per chi vuole iniziare un’attività agricola o implementare quella esistente sono disponibili ulteriori terreni della Banca delle terre agricole con prezzi ribassati. Ecco come ottenerli all’asta.
Ora è possibile acquistare terreni agricoli con prezzi ribassati attraverso l’asta della Banca delle terre agricole, ecco come fare.
Con un comunicato del 16 luglio 2024 Ismea ha reso noto che sono disponibili ulteriori 218 terreni ubicati su tutto il territorio nazionale, per complessivi 5.322 ettari, con vendita a prezzi ribassati.
Ismea è acronimo di Istituto per i servizi nel mercato dell’agricoltura. Mette a disposizione di chi ha un’azienda agricola o vuole avviare un’attività una serie di aiuti e tra questi vi è la Banca delle terre agricole. I terreni sono venduti con il sistema delle aste. Nel caso in cui non si riesca a collocare i terreni nelle prime “sedute” sono nuovamente ricollocati e la base d’asta diminuisce, quindi si possono acquistare a prezzi particolarmente convenienti. I terreni ora messi a disposizione sono alla terza collocazione.
Come partecipare all’asta dei terreni agricoli messi a disposizione da Ismea con prezzo ridotto? Ecco le indicazioni.
Terreni agricoli con prezzi ribassati, quali sono?
La Banca delle terre agricole è stata istituita con l’articolo 16 della legge 154 del 28 luglio 2016. Si tratta di un vero e proprio inventario dei terreni agricoli disponibili in seguito ad abbandono dell’attività di lavoro agricolo e prepensionamenti.
Per verificare la lista dei terreni disponibili è necessario registrarsi al sito Ismea e accedere alla Banca delle terre agricole. I terreni sono divisi in base all’ubicazione, quindi si possono cercare i terreni disponibili in una determinata regione e provincia. Inoltre, tra i criteri si può scegliere la coltura, ad esempio:
- agrumeto;
- bosco;
- frutteto;
- uliveto;
- vigneto;
- ortivo;
- prati e pascoli;
- seminativo;
- ortofloricoltura;
- fabbricati-enti urbani.
Vi è l’opportunità di selezionare i terreni anche in base all’altitudine, ad esempio nel caso in cui si voglia effettuare una determinata tipologia di coltivazione le cui condizioni ideali richiedono una certa altitudine.
I terreni possono essere selezionati in base al prezzo: per chi ha un budget basso attualmente sono disponibili 3 terreni, in tutta Italia, con prezzo di base inferiore a 50.000 euro.
La lista dei terreni agricoli disponibili è generalmente aggiornata ogni sei mesi con i terreni che non sono stati aggiudicati nelle precedenti aste, mentre nel mese di giugno era stata pubblicata la lista dei nuovi terreni.
A partire dalla quarta asta è possibile presentare anche offerte al ribasso rispetto alla base d’asta indicata.
leggi anche
Incentivi acquisto terreni agricoli all’asta, come accedere alla banca delle Terre Agricole
Come partecipare all’asta dei terreni agricoli con prezzi ribassati
Una volta scelto il terreno, per poter partecipare all’asta è necessario versare il 10% del prezzo fissato come base d’asta. Si tratta di un deposito cauzionale restituito in caso di mancata assegnazione.
I terreni della Banca delle terre agricole sono venduti a corpo e non a misura e nelle condizioni in cui si trovano, quindi con eventuali pertinenze, servitù, diritti di passaggio, canoni e vincoli, anche non noti e non trascritti. Nel caso in cui sia necessario effettuare delle regolarizzazioni, vi è l’obbligo per l’aggiudicatario di provvedere prima di formalizzare l’acquisto del bene.
Non possono partecipare all’asta soggetti risultati aggiudicatari e successivamente dichiarati decaduti ovvero rinunciatari senza diritto di restituzione del deposito cauzionale per lo stesso terreno, in un precedente tentativo di vendita attraverso la Banca.
Non possono, inoltre, partecipare soggetti sottoposti a procedure che portano alla dismissione dell’attività come liquidazione coatta, soggetti in stato di fallimento o sottoposti ad altre procedure previste dal codice della crisi di impresa.
Sono, infine, verificati i precedenti penali, in questo caso sono da ostacolo le sentenze passate in giudicato.
Ricordiamo che è possibile accedere alla banca delle terre agricole anche utilizzando risorse come aiuti ai giovani agricoltori.
I vari incentivi sono cumulabili con i diversi aiuti previsti per le imprese che operano nel settore dell’agricoltura.
Tra questi:
- bonus agricoltura fino a 16.000 euro per i vigneti;
- bonus per apicoltura;
- bonus agricoltura per uliveti.
Ricordiamo che sono però previsti controlli capillari sugli aiuti erogati dall’Unione Europea per le imprese agricole, nell’ambito della PAC.
© RIPRODUZIONE RISERVATA