Le bollette di luce e gas potrebbero presto aumentare (ancora). Ecco cosa aspettarsi e quali sono le prospettive per il mercato dell’energia.
Gli importi delle bollette di luce e gas potrebbero tornare presto a salire.
Prevedere i movimenti dei prezzi dell’energia - luce e gas in particolare - è alquanto difficile. Dipende da numerosi fattori, tra cui il modo in cui viene generata l’elettricità, quali tipi di combustibili vengono utilizzati, quanta domanda c’è e in che modo le condizioni meteorologiche influenzano la produzione.
Guardando tuttavia al quadro geopolitico e ipotizzando lo scenario peggiore, dei nuovi aumenti in bolletta potrebbero essere purtroppo all’orizzonte.
Luce e gas ancora sopra i livelli pre-pandemia
Il prezzo sul mercato all’ingrosso – dove fornitori e i trader acquistano elettricità – è dettato dai livelli della domanda e dal costo delle ultime unità di energia necessarie per soddisfare tale domanda.
In pratica, ciò significa che quando la domanda è elevata il gas viene spesso utilizzato per “integrare” la potenza già fornita da altre fonti energetiche. È questo che crea un collegamento tra i prezzi della luce e quelli del gas: se il gas diventa più costoso, lo sarà anche l’elettricità.
Questo è uno dei motivi per cui le imprese ad alta intensità energetica in Italia e nell’UE hanno dovuto affrontare dei costi per l’elettricità molto più elevati rispetto a quelli degli Stati Uniti e della Cina in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. I prezzi del gas sono aumentati vertiginosamente e quelli dell’elettricità hanno seguito il trend.
Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia (AIE), lo scorso anno i prezzi all’ingrosso dell’elettricità sono diminuiti nella maggior parte del mondo, dopo aver raggiunto livelli record nel 2022. I cali sono stati maggiori in Europa e Asia, ma in entrambe le regioni i prezzi sono rimasti ben al di sopra dei livelli pre-pandemia.
Per imprese e famiglie, però, le bollette non dipendono solo da ciò che accade sul mercato all’ingrosso. I costi di distribuzione, le tasse e il margine di profitto del proprio fornitore giocano un ruolo importante, così come la tipologia di contratto.
Perché il costo dell’energia potrebbe salire (con impatto sulle bollette)
Sul fronte della quotazione del gas, gli analisti sono concordi: la direzione del prezzo dipenderà dai prossimi sviluppi su suolo europeo. Il mercato dell’energia in Italia e nell’UE tutta ha subito profondi cambiamenti negli ultimi due anni.
La Russia forniva circa il 40% del gas importato nella regione europea, in gran parte attraverso gasdotti. Ma in seguito all’invasione dell’Ucraina, questi flussi sono stati fortemente ridotti e i prezzi sono aumentati vertiginosamente. Ciò ha avuto effetti a catena sul costo del gas in tutto il mondo, con i governi impegnati a trovare nuove forniture.
Ora le cose sono molto diverse. Le spedizioni di gas naturale liquefatto (GNL), in gran parte provenienti dagli Stati Uniti e dal Qatar, hanno compensato la perdita delle esportazioni russe. I governi hanno massimizzato lo stoccaggio e il consumo è diminuito.
Ma ciò non significa che i prezzi rimarranno necessariamente stabili. Il mercato è in equilibrio, ma è un equilibrio labile.
Esiste il rischio che delle interruzioni dell’offerta o degli improvvisi aumenti della domanda possano causare dei forti aumenti dei prezzi. Ad esempio, una forte ondata di freddo prima della fine dell’inverno esaurirebbe le riserve e renderebbe necessario importare più gas durante l’estate.
Attenzione alle tensioni nel Mar Rosso
Le tensioni nella zona del Mar Rosso hanno già avuto impatto sulle spedizioni di gas naturale liquefatto quest’anno.
I carichi che normalmente viaggerebbero tra il Qatar e l’Europa e tra gli Stati Uniti e l’Asia, utilizzando il Canale di Suez, sono stati dirottati attorno alla punta meridionale dell’Africa, anziché passare attraverso la via navigabile egiziana, aumentando i costi e i tempi di consegna.
Finora, ciò sembra aver avuto un impatto minimo sui prezzi dell’energia, perché c’è ancora molto gas disponibile. Ma se la domanda dovesse aumentare insieme alla concorrenza per le spedizioni, ciò potrebbe scatenare un nuovo round di aumenti sulle bollette di luce e gas.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
