Inps ha aggiornato il piano triennale per l’assunzione del personale, che vedrà l’assunzione di 13.000 dipendenti entro il2024. Ecco chi verrà assunto e quali sono le prove.
Nuove assunzioni previste per il triennio 2022-2024 da parte dell’Inps. L’Istituto nazionale della previdenza sociale ha provveduto ad aggiornare il piano triennale dei fabbisogni di personale. Stando a quanto affermato dall’Ente dono previste migliaia di nuovi posti.
In totale gli inserimenti dovrebbero essere circa 13.000 mila di cui 8.624 entro la fine del 2022; mentre per il 2023 dovrebbero essere previste ben 2.309 assunzioni e 2.062 nel 2024. L’opportunità riguarderà sia il personale in possesso di un diploma sia di una laurea. L’obiettivo è quello di incrementare la forza-lavoro dell’ente per gestire gli interventi relativi al Pnrr e al Piano Strategico Digitale.
Nonostante non siano ancora stati pubblicati i bandi in Gazzetta Ufficiale è bene rimanere aggiornati e conoscere quali siano le figure ricercate dall’Inps e come saranno svolte le prove. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Inps, quali sono i concorsi previsti per il 2023
Prima di conoscere tutte posizione aperte presso l’’Istituto nazionale della previdenza sociale, è sicuramente importante segnare quali sono i concorsi attesi per questo 2023 ormai alle porte,
- Concorso per dirigenti di II fascia (da assumere in parte con il concorso SNA e in parte con concorso INPS);
- Concorso per professionisti statistico-attuariali;
- Concorso per l’area B (diplomati);
- Concorso per funzionari informatici;
- Concorso per professionisti dell’area legale;
- Concorso per consulenti della protezione sociale.
Inps, ecco chi verrà assunto?
Nel corso di questi tre anni, dal 2022 al 2024, l’Inps procederà ad attuare un consistente programma assunzionale di personale dirigenziale della II fascia. Accanto alle assunzioni di personale di area C, per i quali è previsto orientativamente un stipendio lordo mensile di 1.695,34 euro ; si procederà quindi alle assunzioni anche di personale di area B - che dovrebbe prevedere uno stipendio di 1502, 84 euro lordi - attivando poi progressioni verticali per il personale in possesso dei titoli.
Per poter avere tutte le informazioni relative alle nuove assunzioni sarà necessario attendere però la pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale, sezione Concorsi ed Esami. In questo momento, tuttavia, è possibile conoscere quali sono per adesso le posizioni aperte, nonché le modalità con le quali poter accedere al bando.
Per adesso, stando a quanto riferito dall’Inps e dalle fonti, sarebbe prevista l’assunzione di ben:
- 61 dirigenti amministrativi della II fascia;
- 10 dirigenti informatici della II fascia;
- 75 medici della II fascia funzionale;
- 416 medici della II fascia funzionale;
- 44 professionisti tecnico-edilizi di I livello;
- 7 professionisti statistico-attuariali di I livello;
- 49 professionisti legali di I livello;
- 5.322 unità da inquadrare nella posizione economica C1, tra cui consulenti della protezione sociale;
- 1.317 unità da inquadrare in posizione economica C1, a seguito di progressione verticale;
- 666 unità da inquadrare in area B
- 585 unità da inquadrare in posizione economica B1, a seguito di progressione verticale;
- 25 unità da inquadrare in area A;
- 11 insegnanti.
Insp, come si svolgeranno le prove dei concorsi
Purtroppo, non essendo ancora stati pubblicati i bandi di concorso è ancora presto per scoprire quali saranno le esatte modalità con le quali si svolgeranno le prove per il nuovo concorso dell’Inps.
È ipotizzabile, però, che queste non differiranno molto da quelle seguite per l’ultimo concorso che prevedevano:
- una prima prova preselettiva;
- due prove scritte;
- una prova orale.
Coloro che sono interessati a partecipare al concorso possono già cominciare a studiare almeno per la prova preselettiva. Normalmente, infatti, le materie per la preselettiva rimangono invariate. In genere le domande vertono su argomenti di diritto amministrativo, diritto costituzionale, diritto civile, logica, inglese e informatica. Per quanto riguarda, invece, le materie previste per le due prove scritte e per la prova orale, è necessario aspettare il bando di concorso.
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