Disattiva subito il 2G dal telefono. Non soltanto viene utilizzato raramente e con pochi risultati, ma espone a innumerevoli rischi. Ecco perché.
Google ha consigliato agli utenti di disattivare subito il 2G dal telefono. Questa connessione potrebbe infatti compromettere la sicurezza del dispositivo, con innumerevoli rischi. L’invasione del dispositivo può portare alla violazione di numerosi dati personali, dalle comunicazioni sino alle informazioni più private contenute nel dispositivo.
La cybersicurezza è estremamente importante in questo momento storico, perché l’aggressione degli apparecchi digitali può davvero mettere a rischio qualsiasi aspetto della vita di una persona. Chiunque potrebbe essere minacciato da hacker e cybercriminali, considerando anche che tanto più la vittima ha una vita semplice e ordinaria, più i suoi sistemi di protezione saranno facili da abbattere.
Un semplice accorgimento come disattivare la connessione 2G dallo smartphone permette di ridurre significativamente questi pericoli, limitando la possibilità di accesso dei tentativi di frode e furto dei dati. Oltretutto, spegnere il 2G non ha alcun tipo di conseguenza e non si riflette in alcun modo sulla funzionalità del telefono cellulare o sulla navigazione in internet.
Come anticipato, l’avviso è arrivato proprio da Google, che ha presumibilmente appurato una forte correlazione tra il 2G attivo e gli attacchi informatici. Ecco cosa c’è da sapere.
Disattiva subito il 2G dal telefono: ecco come fare
Ci sono tecniche e accorgimenti per proteggere la sicurezza dello smartphone e del suo sistema informatico per nulla intuitivi. Per un livello di protezione avanzato bisogna spesso investire risorse, in termini di tempo e denaro, tanto che la maggior parte degli utenti vi rinuncia in partenza.
In realtà, servirebbe prendere atto del fatto che in situazioni ordinarie non è nemmeno così utile attuare precauzioni eccessivamente rigorose. Queste potrebbero senza dubbio fornire maggiore tranquillità, ma è bene sapere che non per tutti sono indispensabili. Ci sono molte operazioni semplici e veloci da svolgere in completa autonomia che servono a proteggere i propri dati personali, come installare le app soltanto dagli store ufficiali o autorizzati, accettare regolarmente gli aggiornamenti ed evitare i link sospetti.
A questa lista si aggiunge il recente consiglio di Google, disattivare il 2G. Farlo è molto semplice, peraltro la procedura non dovrebbe variare notevolmente a seconda del modello di telefono o del suo sistema operativo. Prendendo in esempio uno smartphone Android, vediamo i passaggi da seguire:
- impostazioni;
- reti mobili;
- seleziona banda;
- escludere il 2G.
A seconda della versione di Android presente sul telefono il percorso potrebbe variare leggermente, di solito con qualche minima variazione nel nome della pagina. Non a caso, anche chi possiede un iPhone deve seguire un’analoga procedura, ammesso che il cellulare preveda questa possibilità. Apple è stata invitata già nel 2022 dalla Electronic frontier foundation a includere un interruttore per il 2G nei propri prodotti e assicurare così una migliore tutela ai propri utenti. Se ciò non è possibile, vale la pena contattare il proprio operatore telefonico per valutare se sia possibile impedire questa connessione direttamente dai dati mobili della scheda Sim.
Perché devi farlo assolutamente
Quando le condizioni di rete non sono ottimali, ad esempio perché ci si trova in un luogo isolato o mal collegato, lo smartphone che perde il segnale di rete più avanzato (4G o 5G nei modelli più moderni) tenta di collegarsi a una rete più datata dal punto di vista tecnologico, come appunto il 2G o anche il 3G, da anni soppiantato.
Questo serve a garantire le funzionalità del cellulare collegate ai dati mobili e alla ricezione, anche se con prestazioni inferiori, ma potrebbe rappresentare una comoda porta d’accesso per i malintenzionati. In particolare, i cybercriminali possono realizzare una rete 2G fasulla, non difficile da riprodurre, e indurre i telefoni a effettuare il collegamento. Ecco un comodo tramite per intercettare le comunicazioni che avvengono per mezzo dell’apparecchio, tra cui telefonate e sms.
Le apparecchiature per riprodurre i ripetitori 2G non sono difficili da trovare o realizzare, sempre illegalmente, e secondo Google amplificano anche il rischio di ricevere comunicazioni falsate. Un vero sostegno per il phishing, il furto d’identità e le truffe online.
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