In quali casi i fabbricati rurali deono essere inseriti nell’Isee e nella Dichiarazione Sostitutiva Unica? Ecco i chiarimenti del Ministero del Lavoro.
I fabbricati rurali devono essere inseriti nell’Isee? Nelle Faq del Ministero del Lavoro aggiornate vengono chiariti i dubbi su quando e come devono essere dichiarati tali valori.
I fabbricati rurali concorrono a determinare il valore dell’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente?
Sono molte le persone che posseggono immobili che magari hanno scarso valore, ad esempio immobili classificati come rurali, e che si chiedono se questi concorrono a determinare il valore Isee. L’Isee, come risaputo, è importante al fine di ricevere determinate prestazioni sociali o per determinare i benefici a cui si ha diritto, ad esempio le tasse universitarie da pagare, l’accesso alla carta acquisti, bonus elettricità, l’importo dell’Assegno Unico e simili.
A chiarire il trattamento per i fabbricati rurali all’interno dell’Isee è il Ministero del Lavoro
Quando e come indicare i fabbricati rurali nell’Isee?
Nell’Isee e nella Dichiarazione Sostitutiva Unica devono essere inseriti i dati inerenti il patrimonio immobiliare del nucleo. Gli stessi devono essere inseriti all’interno del Quadro FC3. Va indicato il valore dei singoli cespiti posseduti dal soggetto alla data del 31 dicembre del secondo anno precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva.
Il decreto Isee all’articolo 2 stabilisce che per il patrimonio immobiliare ai fini della determinazione dell’isee deve essere assunto il valore ai fini Imu, ciò anche nel caso in cui l’imposta non sia dovuta. Nell’Isee devono essere indicati i dati di immobili detenuti a qualsiasi titolo: proprietà, enfiteusi, superficie, uso, abitazione. Esclusa la nuda proprietà.
Ai fini dell’Isee, per quanto riguarda i fabbricati rurali il Ministero del lavoro precisa che se questi non hanno un valore Imu non devono essere dichiarati perché il loro valore è inglobato nel valore del terreno e di conseguenza sono dichiarati insieme al valore del terreno.
Se i fabbricati rurali hanno, invece, un valore Imu devono essere indicati nel Quadro FC3 della dichiarazione Sostitutiva Unica /Isee.
Gli immobili strumentali a un’attività di impresa, ad esempio magazzini, depositi, devono essere indicati nel Quadro FC2 in quanto contribuiscono al patrimonio netto dell’impresa.
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