È sempre difficile scegliere la meta ideale dove trascorrere le proprie vacanze, estive o invernali che siano, ma è bene conoscere quali sono i Paesi più pericolosi.
Le vacanze sono forse uno dei momenti più attesi dell’anno, un’occasione per potersi allontanare dal caos cittadino e trascorrere del tempo con le persone più affezionate in qualche paese esotico.
Spesso ci si impiega settimane se non mesi per scegliere il luogo che più si desidera visitare quell’anno. Eppure, come ricordano molti esperti, è quanto mai importante scegliere coscienziosamente le mete dove trascorrere le proprie vacanze. Infatti non tutti i paesi che vorremmo visitare sono considerati luoghi sicuri.
Proprio in questi giorni è stato pubblicato il rapporto annuale Global Risk Assessment compilato da Global Guardian, un’azienda specializzata nel rischio di viaggio, nel quale si rivelano i Paesi più pericolosi del mondo.
All’interno della lista non solo sono presenti i Paese che al momento è impossibile visitare ma anche quelli che sono a oggi visitabili e che rientrerebbero nella lista di destinazioni esotiche. Ecco quindi quali sono i 10 Paesi più pericolosi (visitabili) per l’anno 2022-2023.
Dove non andare in vacanza: i 10 Paesi più pericolosi al mondo
Se alcuni dei Paesi più pericolosi al mondo non sono visitabili a causa di guerre, è vero anche che esistono altri Paesi che a oggi possono tranquillamente essere inseriti nelle liste di mete da visitare durante le vacanze, estive o invernali. Per tale motivo è quanto mai opportuno, prima di scegliere la destinazione esotica di quest’anno, conoscere quali sono i Paesi a più alto rischio.
- Messico.
Sicuramente il Messico è uno delle destinazioni più ambite ma più pericolose. Infatti oltre a nascondere bellezze naturali e scavi archeologici magnifici, il Paese è famoso per essere la città con il record di femminicidi, oltre a essere presente una diffusa delinquenza comune ed organizzata, con scontri tra bande rivali. A Città del Messico, in particolare, si verificano furti e rapine, così come si sono verificati casi di sequestri di persona a scopo di estorsione.
- Pakistan
Paese ad alto rischio anche il Pakistan. Islamabad è sicuramente una meta che può incuriosire molti viaggiatori, ma è anche la capitale di un Paese che presenta un elevato livello di possibile terrorismo. Stando a quanto riportato dalla Farnesina, sono frequenti manifestazioni di piazza, con possibili risvolti negativi anche per gli stranieri. In alcune zone del Paese, infine, esiste il rischio di rapine e sequestri a scopo di estorsione.
- Sri Lanka
Per quanto in molti desiderino visitare la meravigliosa isola dello Sri Lanka, bisogna sapere che è un Paese che potrebbe riservare possibili spiacevoli sorprese. È vero che dal 2009 con il termine del conflitto armato tra le forze governative e l’Ltte (Tigri Tamil, un’organizzazione paramilitare di stampo terroristico) l’isola ha beneficiato di un lungo periodo di pace, interrotto però dagli attentati terroristici della Pasqua 2019 e, più recentemente, dalle proteste scoppiate ad aprile 2022. Benché quindi al momento il Paese sembri essere ritornato a tempi più pacifici, i recenti accadimenti impongono una maggiore accortezza nel scegliere questa meta, dato che non è escluso che in futuro l’attuale pace possa deteriorarsi, anche in maniera repentina.
- Kenya
L’Africa è sicuramente uno dei continenti più ambiti per delle vacanze esotiche, ma è vero che tra queste il Kenya, al momento, è classificato come Nazione ad alto rischio. Infatti in tutto il Paese si è registrato un livello elevato di criminalità e in particolare nei maggiori centri urbani come Nairobi e Mombasa. Qui potrebbero verificarsi aggressioni, anche a mano armata, senza discriminazione tra cittadini keniani e stranieri.
- Venezuela
Negli ultimi anni si è discusso molto della situazione del Venezuela. Se negli ultimi mesi c’è stato un parziale miglioramento delle condizioni di sicurezza, la situazione rimane però estremamente precaria e la criminalità diffusa. Sono frequenti e numerosi gli episodi di criminalità, i quali possono avvenire anche in pieno giorno in tutto il Paese.
- Bangladesh
Non è sicuro nemmeno il Bangladesh, a causa delle ormai storiche tensioni politiche tra governo e opposizione, l’attuale crisi dei rifugiati rohingya possono dar luogo a proteste e manifestazioni, talvolta anche violente che possono avvenire in tutto il Paese.
- Mozambico
Nonostante nell’agosto 2019 siano stati firmati degli Accordi di Pace Definitivi tra il governo del Mozambico e Renamo (resistenza nazionale mozambicana), con un miglioramento delle condizioni generali il Paese rimane nella lista di Paesi ad alto rischio. Infatti, nelle province di Sofala e Manica per lungo tempo si sono verificati attacchi e violenze da parte di frange irredentiste della Renamo contro mezzi di trasporto pubblici. Tali eventi sono attualmente cessati, ma permane il rischio di un peggioramento.
- Honduras
Considerato ad altro rischio anche l’Honduras, dove il tasso di violenza e l’indice di criminalità rimangono tra i più alti del continente americano, con un numero elevato di omicidi che si verificano ogni anno, a causa dell’ampia diffusione di armi nel Paese e della proliferazione delle bande criminali giovanili denominate “maras” che agiscono in molte città.
- Iraq
Rimane tra i paesi più pericolosi al mondo anche l’Iraq, considerato ad alto rischio in quanto, dopo l’attacco iraniano nel gennaio 2020 alle forze statunitensi in Iraq, non è possibile escludere eventuali azioni ostili anche nei confronti di infrastrutture e altri potenziali obiettivi del Paese.
- Giamaica
Infine, a malincuore, anche la Giamaica è considerato un Paese con elevato rischio, dove il livello di criminalità è elevato per la presenza di bande che controllano il traffico di stupefacenti. Sfortunatamente ogni anno si registrano aggressioni e atti criminosi di vario genere a danno di turisti stranieri, con particolare riferimento alla zona di Negril.
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