Quali sono i poteri del presidente degli Stati Uniti?

Quali sono i poteri del presidente americano? In molti si sono posti questo quesito, nel momento in cui hanno visto Trump essere eletto come nuovo presidente.
Le paure che possano esserci nuovi conflitti e addirittura una terza guerra mondiale portano infatti a queste domande.

A spaventare è infatti la sua carica di capo delle forze armate, che gli permette di dichiarare guerra e di disporre delle forze armate. Un potere che non conosce quasi limitazioni e che è forse il più importante tra le facoltà del capo americano.

I poteri del presidente degli Stati Uniti non sono però infiniti e soprattutto per alcune decisioni deve essere interpellato il Congresso. Perché il presidente americano ha sì potere esecutivo, ma con delle limitazioni che devono essere tenute in considerazione.

Vediamo quindi quali sono i poteri di Donald Trump, attuale presidente degli USA, quali i limiti che può imporre il Consiglio e quali decisioni può invece prendere senza interpellare nessuno.

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Quali sono i poteri del presidente americano?

Il presidente americano ha il potere il potere esecutivo, ciò viene infatti sancito dalla Costituzione statunitense. Altro potere esclusivo del presidente americano è quello di convocare una o entrambe le Camere del Congresso.

Inoltre è compito del Presidente accogliere i ministri degli altri paesi, gli ambasciatori e proporre al Consiglio le manovre che sono importanti per la nazione. Oltre ciò è esclusivo compito del Presidente di concedere le grazie e di sospendere le pene per i reati federali.

In materia legislativa i poteri del presidente sono piuttosto limitati, dato che principalmente può solo proporre al Consiglio delle leggi. Questo è quello che viene detto potere di raccomandazione, che viene applicato in modo da mostrare al Congresso le priorità.

Il presidente americano ha inoltre il comando delle forze armate, la più grande prerogativa di questa figura, e la prerogativa sulle decisioni di sicurezza.
Per tale ragione gli viene consegnato giornalmente il President’s Daily Brief, un rapporto dell’intelligence.

Oltre a ciò, in casi particolari, può essere investito di poteri straordinari. Questi poteri sono:

• dichiarare lo stato di emergenza;
• può votare lo Statutory Grant of Power con il quale si delegano dei poteri senza limiti.

Poteri del presidente americano: quali sono i limiti?

I principali limiti alle azioni del presidente riguardano la materia legislativa, dal momento che egli non ha facoltà di proporre le leggi. Il potere di veto del Presidente inoltre fa in modo che il capo americano approvi le leggi che sono state già votate dal Congresso, ma non le proponga in prima persona.

Altra restrizione è quella che il Presidente non può essere membro del Congresso e di conseguenza non può proporre neanche leggi federali. Quindi tutti i progetti del Presidente passano per i Senatori, che dovranno portare le proposte all’esame del Congresso.

Tra i poteri del Presidente si trova anche quello di nominare i funzionari pubblici, tra cui ci sono anche gli ambasciatori e i funzionari federali. Questo potere non corrisponde però anche la facoltà di licenziare gli stessi che sono stati da lui indicati.
Difatti il Congresso può interdire il licenziamento e stabilire che il dipendente rimanga al suo posto.

Arriviamo adesso alle limitazioni che sono poste a quello che è senza dubbio il potere più grande del Presidente: essere il capo delle forze armate.
L’impiego di militari e comandi operativi deve infatti essere autorizzato dal Congresso, nel caso in cui l’operazione duri più di 60 giorni.

La facoltà di dichiarare guerra rimane del Presidente, ma il Congresso può porre dei limiti alle spese militari e all’impiego delle forze armate.
Un potere quello del Congresso che non è però sancito in modo chiaro e che nella storia americana non sempre ha portato grandi frutti.