Lo stipendio, la biografia e i guadagni di Gabriele Gravina, il presidente della Figc che ha deciso di non dimettersi dopo il flop dell’Italia a Euro 2024.
Quanto guadagna Gabriele Gravina? Una domanda questa che in molti si saranno fatti dopo l’eliminazione dell’Italia a Euro 2024, con gli azzurri che agli ottavi sono stati sconfitti dalla Svizzera evidenziando tutti i limiti tecnici e caratteriali dei ragazzi selezionati dal ct Luciano Spalletti.
Da buona tradizione italica sia Gabriele Gravina sia Luciano Spalletti hanno deciso di non dimettersi dopo questo ennesimo flop della nostra Nazionale, con l’Italia che ha rimediato un’altra pessima figura dopo la mancata qualificazione agli ultimi due Mondiali.
Dopo aver esordito alla guida della Figc con la vittoria degli Europei in Inghilterra, il presidente Gravina ha inanellato una serie di pessimi risultati senza che la sua poltrona iniziasse a traballare.
“Non ascolto le critiche strumentali che si riferiscono alle mie dimissioni - ha dichiarato Gravina nella conferenza stampa post eliminazione a Euro 2024 -. Non scappo da responsabilità. Non esiste che qualcuno possa governare dall’esterno il nostro mondo, questo vale per la politica sia per tutti gli altri nel chiedere le dimissioni sia di Gravina che di Spalletti. Non esiste”.
Il numero uno della Federazione così non avrebbe intenzione di fare un passo indietro nonostante lo stato pietoso del calcio italiano, in virtù anche del fatto che le “elezioni Figc non si possono fare prima delle Olimpiadi, alla prima data utile lo faremo”.
Vediamo allora quanto guadagna Gabriele Gravina, dando uno sguardo alla biografia e allo stipendio percepito dall’attuale presidente della Figc.
La biografia di Gabriele Gravina
Nome: Gabriele Gravina
Data di nascita: 5 ottobre 1953
Luogo: Castellaneta (Taranto)
Famiglia: ha due figli e quattro nipoti, la sua attuale compagna è Francisca Ibarra, sorella di Maximo Ibarra ex ad di Sky
Istruzione: laurea in Giurisprudenza
Lavoro: imprenditore, docente universitario e dirigente calcistico
Ruolo: presidente della Figc e vicepresidente Uefa, in passato presidente della Lega Pro
Curiosità: è stato dal 1984 al 2000 il proprietario del Castel di Sangro, piccolo club portato fino alla Serie B
Figc: lo stipendio di Gravina
Gabriele Gravina è un laureato in Giurisprudenza che di mestiere ha fatto per buona parte della sua vita l’imprenditore. Da anni però è nel calcio, sin da quando nelle vesti di presidente ha portato il Castel di Sangro - piccolo centro di 5.000 anime della provincia dell’Aquila - fino alle Serie B.
Dopo aver ricoperto l’incarico di presidente della Lega Pro a partire dal 2015, nel 2018 a seguito delle dimissioni di Carlo Tavecchio è diventato il numero uno della Figc, la nostra Federazione calcistica. Inoltre nell’aprile 2023 è stato nominato anche vicepresidente dell’Uefa.
Dopo il deludente cammino dell’Italia a Euro 2024, Gravina è finito nel mirino di chi - sottolineando anche il lauto stipendio percepito dal presidente della Federazione - vorrebbe un suo passo indietro dalla guida della Figc
In passato infatti un articolo del Fatto Quotidiano ha reso noto che Gabriele Gravina si sarebbe alzato lo stipendio da 36.000 a 240.000 euro lordi l’anno per il ruolo di presidente Figc, un aumento che se confermato sarebbe di ben sette volte rispetto al guadagno iniziale.
Nel 2021 invece Calcio & Finanza ha spiegato che Gravina con la nomina all’interno dell’Esecutivo Uefa “percepirà ulteriori 150.000 euro l’anno”, per un totale di “390.000 euro” che potrebbero essere aumentati ora che il dirigente è diventato vicepresidente Uefa.
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