Ecco qual è lo stipendio medio in Germania, quali sono i lavori più pagati e tutte le differenze con i salari italiani.
Tra le nazioni più potenti del mondo, sono in molti a nutrire il desiderio di trasferirsi nella bella Germania e iniziare un nuovo percorso della propria esistenza. A partire dalla solida economia fino ad arrivare ad un eccellente mercato del lavoro, d’altronde, sono tanti i motivi per cui vivere in questo Paese.
Ma quanto si guadagna e quali sono i lavori più pagati? E, soprattutto, quali sono le differenze con i salari italiani? Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Stipendio medio in Germania: ecco quanto si guadagna (compreso il salario minimo)
In base a quanto stabilito dalla legge sul salario minimo, la cosiddetta “Mindestlohngesetz”, dal 1° gennaio 2024 è previsto un salario minimo pari a 12,41 euro lordi all’ora. Dal 1° gennaio 2025 l’importo sarà aumentato fino a 12,82 euro lordi l’ora.
Entrando nei dettagli, stando al report del FMI pubblicato ad aprile 2024 e che raccoglie i dati del 2023, il salario medio orario in Germania è pari a 31,6 euro l’ora.
Secondo uno studio dell’Istituto di ricerca economica e sociale della Fondazione Hans Böckler, il sud è più prospero del nord mentre l’ovest è più ricco dell’est. Le differenze reddituali, inoltre, possono risultare molto marcate nei diversi distretti e città. Ad esempio, la città di Heilbronn, nel Baden-Württemberg, registra un reddito medio pro-capite pari a 42.275 euro ed è considerata la località più ricca della Germania. A seguire troviamo la città di Starnberg, con un reddito medio pari a 38.509 euro. Gli ultimi posti sono invece occupati da Gelsenkirchen e Duisburg, che presentano redditi medi pro-capite il cui valore non raggiunge nemmeno la metà delle due località prima citate.
Il divario fra est e ovest sembra essere una costante. Vi è però un’eccezione, ovvero il distretto di Potsdam-Mittelmark che si rivela essere l’unico dell’est con un reddito pro-capite superiore alla media nazionale.
I lavori più pagati in Germania
Escludendo lavori come calciatori professionisti, artisti o influencer, i lavori più proficui in Germania sono: medico, pilota e responsabile delle vendite. In particolare, i medici hanno una retribuzione media che va da 72 mila euro a 101 mila euro annui. I piloti percepiscono mediamente circa 94 mila euro all’anno, mentre i responsabili delle vendite guadagnano circa 83 mila euro all’anno. Tutte e tre le professioni, quindi, permettono di portare a casa stipendi che sfiorano quota 10 mila euro al mese se si considerano i bonus.
I settori che offrono le retribuzioni più elevate sono quelli altamente specializzati, come ad esempio professioni tecniche, ingegneristiche, mediche, informatiche, finanziarie e dirigenziali.
Tra i lavori più redditizi, che premettono di portare a casa oltre 55 mila euro all’anno si annoverano: avvocato, gestore di portafoglio, ingegnere, sviluppatore di software, responsabile di progetto, manager ed esperto del rischio.
Stando ad uno studio della Deutsche Welle, inoltre, sono queste le dieci migliori città tedesche per condizioni di vita e lavoro:
- Monaco di Baviera. Città nota per la presenza di ottime infrastrutture, l’alta qualità della vita è frutto della presenza di molte compagnie, a partire dall’industria automobilistica BMW.
- Wolfsburg. Anche qui a ricoprire un ruolo importante è l’industria automobilistica. Basti pensare che è sede del quartier generale della Volkswagen.
- Ingolstadt. Anche questa località è sede di una casa produttrice di auto, ovvero Audi. I salari di zona risultano particolarmente elevati, basta pensare che i lavoratori residenti possono arrivare a guadagnare fino a ben 50 mila euro all’anno.
- Erlangen. In questa benestante città meno del 3% dei residenti percepisce dei sussidi statali, ovvero la percentuale più bassa della Germania.
- Stoccarda. Qui troviamo importanti case automobilistiche come Mercedes e Porsche, ma anche il gigante dell’elettronica e dell’ingegneria Bosch.
- Regensburg. Gli abitanti di questa città registrano un reddito PIL pro capite pari a 75 mila euro.
- Berlino. L’ambiente moderno e creativo favorisce lo sviluppo del settore informatico-tecnologico.
- Francoforte sul Meno. Terza città più produttiva dello Stato tedesco, si tratta di un importante centro immobiliare e bancario che propone diverse opportunità di lavoro ai giovani.
- Lipsia. Nota per offrire interessanti opportunità di impiego, negli ultimi anni hanno posto le basi in questa città delle importanti realtà come Porsche, BMW e DHL.
- Le città della Ruhr. Tra le regioni più forti della Germania, molte delle più grandi aziende tedesche si trovano proprio nell’area industriale della Ruhr. Dopo essere stata fiorente per molti anni, però, l’economia delle zona vive un periodo di crisi, con tanto di aumento del numero dei disoccupati.
Germania vs Italia: come siamo messi noi in confronto ai tedeschi?
Come abbiamo già visto, la città di Heilbronn è la più ricca della Germania, con un reddito medio pro-capite pari a 42.275 euro. Ma come siamo messi nel nostro Paese? Ebbene, lo stipendio medio annuo in Italia è pari a 30.284 euro lordi, ovvero circa 24 mila euro netti. La retribuzione media annua dei dirigenti è pari a 103.418 euro lordi, ovvero circa 57 mila euro netti. Per il livello quadro la retribuzione media è di 55.632 euro lordi, vale a dire circa 34 mila euro netti. Lo stipendio medio annuo degli impiegati è pari a 32.174 euro lordi, circa 24.700 euro netti. Per quanto concerne gli operai, invece, la retribuzione media è pari a 25.522 euro lordi, circa 21 mila euro netti. È facile, quindi, desumere come in Italia le retribuzioni siano mediamente più basse di quelle corrisposte in Germania.
Come è messa, invece, la Germania rispetto al resto dell’Europa? Ebbene, stando al report del FMI pubblicato lo scorso aprile 2024 e che raccoglie i dati del 2023, il Lussemburgo si posiziona in cima alla classifica degli Stati con le retribuzioni più elevate, grazie ad uno stipendio medio pari a 47,2 euro l’ora. A seguire troviamo Danimarca e Norvegia, che registrano rispettivamente 42 e 41,7 euro l’ora. In Islanda si nota uno stipendio medio orario pari a 39,5 euro, in Belgio è a quota 36,3 euro, mentre l’Irlanda e i Paesi Bassi hanno mediamente una retribuzione che si aggira sui 33 euro l’ora. In Germania, come già detto, la retribuzione media si attesta a quota 31,6 euro l’ora.
Lo stipendio medio dello Stato tedesco, pertanto, risulta non essere tra i primissimi posto. Difatti, è leggermente superiore alla Finlandia, con 30,5 euro l’ora, e all’Austria, con 30 euro l’ora. In Francia la retribuzione media è di 28,7 euro l’ora, mentre l’Italia registra un compenso medio pari a 21,50 euro, molto distante dagli altri Paesi di riferimento.
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