Come superare il quiz per la patente? Alcuni consigli per essere promossi all’esame scritto di guida, con trucchi su come rispondere correttamente alle domande.
Il quiz per la patente spesso è lo scoglio più difficile da superare quando si affronta l’esame di guida.
Riuscire a passare lo scritto, rispondendo esattamente e con il minimo errore consentito alle domande - spesso a trabocchetto - per la patente b, non è così scontato e a volte occorre ripetere l’esame prima di passare alla prova di guida.
Ricevere dei consigli su come ottimizzare lo studio della segnaletica e delle normative stradali può, quindi, essere davvero utile. Non solo, potrebbe rivelarsi una carta vincente conoscere dei semplici trucchi su come superare il quiz per la patente b.
Quiz patente: le novità sulla prova scritta
La prova scritta dell’esame di guida consiste in un quiz di 30 domande alle quali si può rispondere vero o falso.
Il tempo a disposizione per l’esame è di 20 minuti, che quindi corrispondono a meno di un minuto per ogni quesito. La concentrazione richiesta è massima, anche perché sono ammessi soltanto 3 errori per essere promossi.
Se, invece, le risposte errate al quiz per la patente b risultano 4 o di più allora occorrerà ripetere la prova scritta.
Occorre sapere, inoltre, che la Direzione generale per la Motorizzazione ha introdotto alcune novità sul test per la patente nell’estate 2024.
Nello specifico, il quiz è stato semplificato nel linguaggio, con domande scritte in modo più chiaro per consentire la facile comprensione anche a persone straniere e a candidati con disturbi di apprendimento.
Inoltre, il contenuto stesso delle domande è stato modificato e ampliato per aggiornare i quiz ministeriali con le novità inserite nel Codice della Strada nel 2021. A tal proposito, si prevede che la prova scritta per l’esame di guida subirà ancora dei cambiamenti quando saranno approvate le ultime modifiche al Codice della Strada, in lettura finale in Senato a novembre 2024.
I consigli per superare il quiz della patente
Il modo più semplice per superare l’esame scritto della patente è lo stesso valido per qualunque prova: studiare. Leggere il manuale, dunque, poi passare agli esercizi è ciò che si deve assolutamente fare.
Il consiglio per prepararsi al quiz per la patente b è, quindi, di studiare e ripetere i vari argomenti man mano che vengono spiegati nelle lezioni in scuola guida.
Una buona regola è quella di esercitarsi subito su ogni tema appena trattato, attraverso le numerose piattaforme di simulazione dei quiz disponibili online. Si possono anche scaricare app sul cellulare che consentono di fare dei test di prova in qualsiasi momento.
Tra i consigli per essere promossi alla prova scritta per la patente b c’è anche quello di cronometrare il tempo che si impiega per completare la scheda fac-simile dell’esame, che comprenda quindi le 30 domande.
Il tempo a disposizione per il quiz, infatti, è di soli 20 minuti ed essere rapidi è una chiave per la promozione.
Fondamentale, inoltre, è iniziare con quiz prova su singoli argomenti, per poi passare ai test misti, quelli che simulano perfettamente la prova scritta dell’esame di guida.
Controllare sempre gli errori fatti e leggere la risposta giusta che non è stata indovinata e, a 10 giorni dal quiz, esercitarsi almeno una volta al giorno con schede di domande complete è il giusto approccio alla preparazione.
Un altro consiglio utile per l’esame scritto della patente è, per esempio, quello di non confondere i segnali, che del resto servirà anche nell’esame di guida, nonché nella vita di tutti i giorni, una volta ottenuta la patente.
Non è complicato se ci si concentra sulla forma geometrica: i triangoli indicano pericolo o segnali di precedenza, i cerchi obblighi (con disegni bianchi su sfondo blu) o divieti (con bordo rosso, sfondo bianco o simbolo nero).
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Le domande a trabocchetto nel quiz patente
Il quiz per la patente b è composto soprattutto da domande ingannevoli, quelle che sono comunemente catalogate come a trabocchetto.
Questo significa che una lettura attenta del quesito e, soprattutto, l’analisi delle parole usate saranno fondamentali per scrivere la risposta giusta.
Facciamo un esempio:
“La patente di categoria B abilita a condurre solo autovetture con al massimo 9 posti compreso il conducente”.
Rispondereste vero? Consolatevi, è un errore comune: a quanto pare quasi due su tre sbaglia. Dov’è l’inganno? Nel termine “solo”: con la patente b, oltre alle autovetture, si possono condurre anche altri tipi di veicoli come ciclomotori, autocarri e così via. Dovrete quindi prestare attenzione a ogni singolo termine e leggere bene ciascuna domanda.
Facciamo un altro esempio: “Bisogna usare maggiore prudenza nei confronti dei conducenti di tricicli a motore”. Pensate sia vera? Anche qui solo un terzo risponde bene: falso, perché la prudenza va usata soprattutto con anziani, bambini, disabili e ciclisti, che sono considerati utenti più deboli. In questo caso l’inganno è nel termine “maggiore”.
Altra domanda a trabocchetto: “Per non costituire pericolo o intralcio per la circolazione, è necessario procedere sempre a velocità costante”. La risposta è falsa, anche se l’errore in media è del 50%. In questo caso “sempre” è fuorviante, poiché occorre guidare in modo adeguato al tipo di strada e di circostanza.
Fate molta attenzione, poi, ai significati dei segnali: se c’è la scritta “alt” non dovrete rallentare, ma fermarvi; se ci sono dossi o cunette, non c’è una strada deformata; se la freccia a sinistra va verso il basso (in senso diagonale e non orizzontale) non indica un obbligo di svolta, ma di passare a sinistra un ostacolo.
Trucchi per l’esame scritto della patente: come superarlo?
Per affrontare il quiz della patente è necessario prestare particolare attenzione alle parole che sono contenute nelle domande, perché è dietro di esse che si nascondono i “trabocchetti” come abbiamo analizzato sopra.
Studiare è la base per la promozione alla prova scritta di guida, ma occorre seguire una certa logica anche nell’analizzare le parole del quesito.
A tal proposito potrebbe essere utile conoscere alcuni semplici trucchi per affrontare il quiz.
Se trovate termini come mai, sempre, solo, molto probabilmente la risposta corretta è falso, poiché la domanda risulta troppo categorica ed esclude eccezioni che, invece, di solito ci sono nelle norme di guida.
Inoltre, avverbi come generalmente, ordinariamente, maggiormente mettono indicativamente sulla strada di una risposta vera. Il motivo è semplice: come appena accennato, esistono quasi sempre eccezioni che sfuggono alle norme abituali.
Ora, considerando che il quiz viene estratto da un database chiuso è possibile persino categorizzare le parole, dividendole tra quelle contenute solo in domande con risposte vere e quelle che indicano risposte false.
Ecco qui un mini-elenco dei termini presenti nelle domande alle quali rispondere FALSO: chiusa, frizione, unicamente, diurne, interrotta, obbligatoriamente, pagamento, quanti, affiancati, alternato, bere, facoltativo, infrazione, parco, richiamare, acceleratore, chilometro, allontanare, mezzeria, nastro, prosegue, differenziale, unicamente.
Ecco un mini-elenco dei termini presenti nelle domande alle quali rispondere VERO: abbagliare, alcune, aprire, richiede, brusche, improvvisamente, potrebbe, impedire, effettiva, esterno, limitare, causare, comportare, difficoltoso, diminuzione, frenate, rendere, ripetuto, sedile.
E se proprio non sapete cosa rispondere, magari perché sta finendo il tempo e non riuscite più a leggere attentamente, magari viene in aiuto la statistica. Sappiate che, database alla mano, nella maggior parte dei casi è la risposta esatta è FALSO.
In conclusione, per superare il quiz della patente b, la formula ideale è data dalla somma di: studio, attenzione, logica, furbizia nell’analisi dei termini usati.
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