Si avvicina il periodo delle iscrizioni all’Università, ma quale facoltà scegliere se si è frequentato il liceo classico?
Scegliere l’Università è spesso una delle decisioni più importanti che uno studente, appena terminati gli esami di maturità, si trova a dover prendere. E poiché la scelta dell’Università determinerà il corso di studi e la carriera, è bene che la decisione venga ponderata con cura.
Per scegliere l’Università bisogna prendere in considerazioni, desideri, passioni, inclinazioni, opportunità lavorative e le proprie disponibilità economiche. Spesso però capita che gli studenti abbiano le idee confuse e che solo successivamente intraprendano il percorso che meglio soddisfa le proprie esigenze, tramite un trasferimento d’Università
Tra gli studenti indecisi troviamo anche gli studenti del liceo classico, che ovviamente sono consapevoli che il loro liceo prevede come scelta obbligatoria l’Università per potersi inserire nel mondo del lavoro.
Ma gli studenti del classico possono essere affascinati anche da materie non umanistiche, ma spesso per timore di non essere preparati rinunciano all’idea di frequentare facoltà scientifiche. In realtà non è così. Vediamo quali facoltà si possono scegliere con un diploma al liceo classico e come scegliere l’Università in maniera consapevole. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Come scegliere l’Università, quali sono i punti di forza del liceo classico?
Per gli studenti che devono scegliere il corso di laurea è molto importante il periodo dell’orientamento. Lo scopo è di indirizzare gli studenti in modo consapevole verso al scelta universitaria, anche in vista dei futuri sbocchi professionali. Prima dell’inizio dei corsi è bene che gli studenti si rechino a diversi orientamenti e si sottopongano ai test auto-valutativi.
Ma come anticipato la cosa più importante è che gli studenti seguano passioni e inclinazioni. Uno dei punti di forza del liceo classico è quello di fornire una forma mentis abituata alla critica alla ricerca e l’analisi. Il luogo comune che sostiene che chi provenga dal classico, può frequentare qualsiasi università è quindi in parte vero.
Oltre le materie umanistiche, gli studenti studiano matematica, fisica e chimica; queste materie, avendo meno ore rispetto a latino e greco, possono fornire delle competenze base, che dovranno però essere ampliate per raggiungere le competenze di un liceo scientifico.
Infatti, in molti sono convinti che chi studia il classico debba quasi esclusivamente orientarsi verso le materie umanistiche, ma materie come il greco ed il latino, ed in particolare la traduzione di versioni, abituano il cervello all’attenzione al dettaglio ed alla risoluzione di problemi complessi, una competenza necessaria per le materie scientifiche.
Gli studenti con la maturità classica, quindi, possono frequentare giurisprudenza, ma anche matematica e medicina. Bisogna considerare che, in moltissime università italiane, sono previsti dei precorsi che, prima dell’inizio delle lezioni vere e proprie, aiutano gli studenti a colmare eventuali lacune, come quelle in matematica.
Se uno studente vuole iscriversi a una facoltà scientifica non deve aver paura, magari l’inizio può essere più difficile, esattamente come quando per le prime volte si è preso il dizionario di greco in mano, ma una volta compresa lo schema che si trova dietro certi ragionamenti, si potrà proseguire.
Università dopo il liceo classico, quale facoltà scegliere?
Dopo aver spiegato quali sono i punti di forza di un liceo classico, ossia le capacità critiche e di analisi, lo studente o studentessa del liceo classico dovrebbe aver capito che può potenzialmente iscriversi in qualsiasi facoltà.
Spesso gli insegnanti delle superiori ripetono che “il liceo classico insegna a studiare” e avere un proprio metodo di studio è la base per poter sopravvivere alle sessioni d’esame. Vediamo alcune delle facoltà che si possono scegliere dopo un liceo classico:
- Lettere classiche,
- Lettere moderne;
- Storia;
- Filosofia;
- Giurisprudenza;
- Scienze Politiche;
- Scienze delle Comunicazioni;
- Psicologia;
- Sociologia;
- Antropologia;
- Pedagogia;
- Scienze della formazione.
Ma non solo. Come precedentemente spiegato gli studenti del liceo classico possono iscriversi anche a facoltà scientifiche, dove il greco e il latino aiutano a non dover imparare a memoria nomi tecnici e scientifici ancora in latino. Tra queste facoltà troviamo:
- Medicina;
- Biologia;
- Professioni sanitarie;
- Fisica;
- Chimica;
- Economia.
Per gli studenti che non hanno intenzione di continuare gli studi, invece, per quanto sia sconsigliabile, è bene prendere in considerazione la possibilità di sostenere concorsi pubblici e se si posseggono capacità e predisposizione alla scrittura e ricerca e possibile valutare la professione di giornalista, per la quale non è necessaria la laurea e quella di copywriter.
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