Il contributo di solidarietà consiste in una riduzione effettuata sulle pensioni più alte, le cosiddette pensioni d’oro, per esigenze di bilancio ed equità sociale.
In un primo momento il contributo di solidarietà fu introdotto nel 2011, ma, ritenuto discriminatorio poiché colpiva solo i pensionati e non tutti i redditi, è stato abrogato dalla Corte Costituzionale con sentenza n. 116/2013.
Con la Legge di Stabilità 2014 varata da Enrico Letta il contributo di solidarietà è stato reintrodotto: un contributo progressivo derivante delle pensioni più alte.
