La Corporate Governance, in italiano “governo d’impresa”, è un termine che nasce per le società quotate in borsa o in altri mercati regolamentati ma nel tempo si è esteso genericamente anche alle altre aziende non quotate.
La Corporate Governance ha varie definizioni in letteratura e nella pratica aziendale, la peculiarità dei singoli casi determina l’impossibilità di attribuire un significato univoco e accettato dalla dottrina. A livello internazionale per Corporate Governance si definisce l’insieme di regole e procedure con cui le imprese sono gestite e controllate affinché l’impresa sia gestita in modo corretto ed efficiente. Esiste tuttavia una definizione più ristretta ed una più ampia.
La definizione ristretta si riferisce al sistema di strumenti e meccanismi con cui gli azionisti, senza potere di controllo o non coinvolti nella gestione, valutano l’operato degli amministratori. La Corporate Governance secondo questo profilo si limita così solamente a gestire le relazioni, la struttura e le regole tra direzione, consiglio di amministrazione e azionisti.
La definizione più ampia prende in considerazione anche le relazioni, la struttura, le regole e le norme con gli altri stakeholder oltre quelle con gli azionisti.
Esistono tre diversi tipi di Corporate Governance:
- con sistema ordinario,
- con sistema monistico,
- con sistema dualistico.
a seconda di come l’assemblea, il cda e il consiglio di controllo sono nominati o controllati.
Per approfondire: «Corporate governance: cos’è, norme e organi del governo societario»