Le imprese che hanno effettuato lavori nelle proprie strutture a sostegno della salvaguardia dell’ambiente possono richiedere delle agevolazioni fiscali. Le domande, compilate sulla base delle spese effettivamente sostenute, possono essere inviate a partire dal 1 settembre.
Agevolazioni fiscali in arrivo per le piccole e medie imprese che proteggono l’ambiente. Infatti, per le imprese che effettueranno lavori di adeguamento alle proprie strutture sono previsti, a partire da questo mese, notevoli sgravi fiscali.
Le domande possono essere presentate a partire dal 1 settembre e verranno valutate dal Ministero per l’Ambiente e dal Ministero dell’Economia.
Non tutte le spese, però, rientrano tra quelle utili per ottenere gli sgravi fiscali.
Quali sono le agevolazioni previste e quali sono gli interventi ammessi alle agevolazioni?
Agevolazioni fiscali: premiate le imprese che proteggono l’ambiente. Ecco come
Gli investimenti che le imprese hanno effettuato per rendere moderni e per ridurre l’impatto ambientale della propria attività vengono finalmente riconosciuti ed apprezzati.
Ma, non solo. Per le imprese che hanno effettuato investimenti a sostegno della tutela dell’ambiente sono previsti notevoli sgrafi fiscali.
Le agevolazioni e gli sgravi fiscali riguarderanno l’acquisto di macchinari e lavori di miglioramento delle imprese, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale del proprio lavoro. Gli sgravi fiscali, però, non si applicano alle imprese che hanno effettuato lavori per la messa a norma della propria attività.
L’investimento effettuato deve essere dimostrato. Ecco gli accorgimenti da adottare.
Indicazioni per ottenere le agevolazioni fiscali
Per poter ottenere le agevolazioni, i lavori effettuati dalle imprese devono essere inseriti nel bilancio.
Questa è un’operazione fondamentale, poichè permette di stabilire quali siano i lavori effettivamente ammessi alle agevolazioni fiscali previste dai ministeri.
Ogni lavoro effettuato per rendere più moderne ed ecologiche le imprese rientrante tra quelli atti ad ottenere le agevolazioni, deve essere documentato in maniera chiara e completa, riportanto nella domanda i dettagli che riguardano la quantità della spesa e il tipo di investimento effettuato.
Importante è il rispetto delle tempistiche: le imprese dovranno inviare, entro 30 giorni, la documentazione relativa all’avvenuta realizzazione degli investimenti ambientali.
L’investimento, documentato nei tempi stabiliti, deve essere inviato dalle imprese al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero dell’Ambiente.
Agevolazioni fiscali: come inviare la domanda
Le domande, con tutti i dettagli degli interventi effettuati, devono essere inviate online, sul sito Agevolazioni Ambientali, sul quale si potrà appunto presentare la richiesta di sgravi fiscali.
Il titolare, nel modulo da compilare, dovrà inserire l’importo di spesa degli investimenti effettuati per ridurre l’impatto ambientale della propria attività.
Si può già cominciare con la presentazione delle domande: la procedura si è aperta il 1 settembre, pertanto, tutte le imprese che hanno investito nel rispetto e per la tutela dell’ambiente, possono ora chiedere gli sgravi fiscali e le agevolazioni previste dai Ministeri.
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