Boom su Borsa Italiana per le azioni di Cnh Industrial. L’utile trimestrale è risultato oltre le attese, confermata la guidance 2016. Possibile test di area €6,6.
Ottima performance delle azioni Cnh Industrial dopo la pubblicazione dei dati trimestrali. Il titolo della società attiva nella produzione di macchinari agricoli e per il lavoro registra al momento un +8,5% pari ad un prezzo di €6,445.
L’utile trimestrale si è rivelato al di sopra delle attese, portandosi ad un ammontare di $129 milioni contro i $122 milioni riportati nello stesso periodo 2015. I ricavi sono risultati in calo di circa il 3% per complessivi $6,753 miliardi.
L’indebitamento netto industriale al 30 giugno è sceso a $2,1 miliardi mentre è stata confermata la guidance 2016 riguardo a margini e ricavi. I risultati sono stati trainati principalmente dalla performance dei segmenti Veicoli Commerciali e Powertrain mentre continuano ad arretrare le vendite di macchinari da costruzione e per l’agricoltura.
Azioni Cnh Industrial: utile trimestrale oltre le attese
Boom per le azioni Cnh Industrial nella sessione odierna del Ftse Mib. Il titolo della società produttrice di macchinari da costruzione e agricoli e di veicoli commerciali al momento registra un allungo del +8,5% pari ad un prezzo di €6,445. A spingere gli acquisti sul titolo Cnh sono stati i dati trimestrali pubblicati poco fa dall’azienda che sono risultati migliori delle attese.
Nel 2° trimestre 2016, l’utile netto è aumentato a $129 milioni rispetto ai $122 milioni registrati lo scorso anno nello stesso periodo mentre l’utile netto adjusted è salito a $216 milioni dai $141 milioni del secondo trimestre 2015. I ricavi sono risultati in calo del 2,9% a quota $6,753 miliardi contro i $6,958 miliardi dell’anno scorso.
Azioni Cnh: i dati semestrali nel dettaglio
Su base semestrale invece, i ricavi sono scesi del 6,1% riportando un ammontare complessivo di $12,125 miliardi rispetto ai $12,918 miliardi del primo semestre 2015.
La perdita netta è stata di $384 milioni contro un utile netto 2015 di $145 milioni. L’utile netto adjusted semestrale è di $217 milioni e cioè $43 milioni in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Azioni Cnh Industrial: continua debole performance da macchinari
Se si guarda alle vendite per segmento industriale, continua il deciso calo di macchinari da costruzione ed agricoli. Nel particolare, su base trimestrale, i ricavi da macchine per l’agricoltura sono scesi del 7,5% rispetto al secondo trimestre 2015 ($2,808 mld) mentre quelli da macchine da costruzione sono risultati in calo del 19,6% ($595 mln complessivi).
Aumentano invece i ricavi da veicoli commerciali (+5,1%) e dal segmento Powertrain (+8%).
Azioni Cnh Industrial: confermata guidance 2016
Per il 2016, l’azienda con sede in Olanda ha confermato gli obiettivi precedentemente stabiliti. Nel dettaglio, si prevedono ricavi netti dalle attività industriali per complessivi $23-$24 miliardi con un margine operativo compreso tra il 5,2% ed il 5,8%.
Inoltre, l’indebitamento industriale, escludendo il pagamento alla Commissione Europea di $500 milioni, è visto in un range tra gli $1,5 e gli $1,8 miliardi.
Azioni Cnh Industrial: analisi tecnica di breve periodo
L’impostazione grafica delle azioni Cnh Industrial sta assumendo contorni positivi. La media mobile di breve periodo sembra che stia rimbalzando su quella di lungo termine, il che rappresenta un segnale a rialzo dopo il precedente incrocio ribassista con la media mobile semplice a 60 periodi. Il forte allungo di prezzo di oggi è accompagnato da volumi corposi, il che conferma la bontà del movimento odierno.
La rottura di tutte le resistenze psicologiche poste dalle 3 medie mobili e di quella statica in colore giallo a €6,42 è un segnale indubbiamente positivo. Per avere conferma sarà necessaria una chiusura al di sopra di tale soglia di prezzo, il che poi proietterebbe le azioni Cnh alla chiusura del gap a ribasso a quota €6,6 circa.
Gli indicatori tecnici sembrano spingere per tale ipotesi visto che sia il MFI che il RSI si muovono in direzione di ipercomprato con ancora margine per ulteriori risalite. In caso di mancata chiusura al di sopra dell’area di €6,4, potremmo attenderci un leggero ripiegamento verso quota €6,3 da cui riprendere forza per ulteriori futuri rialzi.
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