Il titolo di Poste Italiane segna al momento un rialzo dell’1,05% al prezzo di 6,72€ portandosi vicino al prezzo di IPO. Attesa per la pubblicazione della trimestrale
Il titolo di Poste Italiane segna un rialzo al momento dell’1,05% al prezzo unitario di 6,72€ per azione riportandosi quasi al livello del prezzo di collocamento fissato a 6,75€ per azione.
Driver del rialzo di oggi è l’approvazione della trimestrale del Cda di Poste Italiane con conseguente pubblicazione dei dati.
Aggiornamento: dopo l’uscita dei dati trimestrali, ecco una nostra analisi per comprendere se conviene o meno comprare le azioni di Poste Italiane.
Non si sa bene cosa attendersi dai dati della trimestrale di Poste anche se la rettifica della società alle indiscrezioni di stampa uscite la settimana scorsa riguardanti la modifica del piano industriale quinquennale dell’azienda, potrebbe lasciar pensare ad un miglioramento in questo trimestre.
Infatti, durante la scorsa settimana alcuni rumors avevano ipotizzato il rilascio da parte di Poste di un dividendo da almeno 250€ milioni per i prossimi 4 anni e un nuovo piano sulle assunzioni. Nel particolare, erano state ipotizzate 8.500 nuove assunzioni a fronte di un taglio di risorse umane di 22.500 unità entro il 2019.
Il 4 Novembre la società, su indicazione della Consob, ha emanato un comunicato smentendo le indiscrezioni di stampa, sottolineando come le ipotesi della stampa fossero state incluse nell’ultimo piano approvato a Maggio aggiungendo però che tali assunzioni erano da rivisitare poiché non tenevano conto dei migliorati risultati infrannuali del gruppo e della politica dei dividendi di Poste approvata il 7 Ottobre.
Poste Italiane: analisi tecnica di breve
Il titolo di Poste dal giorno dell’IPO è sceso toccando un minimo di 6,41€, salvo poi risalire per portarsi ai livelli attuali di 6,72€.
I volumi medi sono intorno ai 3 milioni di scambi intraday ed anche oggi il titolo si tiene sulla media dei volumi, con scambi pari a 3,4 milioni.
Il titolo ha mostrato una certa correlazione con l’andamento dell’indice italiano, andando a ribasso insieme alla Borsa italiana ed in territorio positivo in scia di rialzi dell’indice.
Oggi è il primo giorno che il titolo di Poste Italiane fuoriesce da questa correlazione segnando al momento un rialzo dell’1,05% a fronte di una negatività dell’indice dello 0,93% suggerendo che i dati trimestrali saranno il driver del prezzo del titolo.
La configurazione tecnica è ancora poco matura per poter dare indicazioni sul futuro andamento del prezzo, al momento comunque una prima resistenza potrebbe essere individuata sul massimo del 29 Ottobre a quota 6,715€.
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