La giornata si apre in leggero rialzo per l’indice FTSE Mib. L’Ufficio Studi di Money.it oggi si è focalizzato su alcuni titoli interessanti dal punto di vista tecnico. Focus su Azimut, Saipem e BPER Banca
L’indice FTSE Mib apre la seduta con un leggero rialzo dello 0,02%, attestandosi a 20.707,50 punti.
Gli investitori internazionali rimangono in attesa di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina, ma sono anche tornati a dare maggiore peso le prospettive incerte di molte economie globali.
L’attenzione degli operatori, data la scarsità di appuntamenti macro di oggi, è puntata sulla conferenza stampa di domani di Draghi e sul Beige Book che la Federal Reserve pubblicherà stasera.
Per quanto riguarda il FTSE Mib, con la seduta di ieri il principale indice azionario italiano ha segnato la terza candela consecutiva con chiusura negativa formando una breve area di congestione.
In questo contesto l’Ufficio studi di Money.it si è focalizzato su tre titoli che nelle ultime sedute stanno mostrando alcuni segnali di eccesso nella tendenza rialzista in atto da gennaio:
- Azimut: ieri il titolo si è attestato a 13,23 euro segnando un nuovo massimo relativo. La tendenza rialzista rimane intatta dai minimi registrati a fine dicembre. Anzi, la view positiva è stata rafforzata nella scorsa ottava con il superamento della media mobile a 200 giorni, che ora transita a 12,40 euro. L’oscillatore RSI in area di ipercomprato da oltre tre sedute farebbe pensare però che un movimento correttivo è alle porte. In tal caso si potrebbero attendere nuovi segnali rialzisti in prossimità dei 12 euro per azione.
- Saipem: con la candela di ieri il titolo del settore Oil&Gas ha disegnato la seconda candela inside all’interno del range della barra registrata venerdì scorso. La tendenza rialzista rimane intatta e il pattern di consolidamento che si è formato nelle ultime tre sedute potrebbe fornire un interessante ingresso long, nel caso dovesse verificarsi la rottura dei massimi a 4,705 euro. In tal caso un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato sul livello tondo a 5 euro.
- BPER Banca: con la candela di ieri il titolo segna la terza chiusura negativa consecutiva, attestandosi a 3,676 euro. L’oscillatore RSI sulla soglia di ipercomprato e le implicazioni ribassiste dell’ultima barra (Pin Bar ribassista) farebbero pensare che un movimento discendente sia imminente. In tal caso bisognerà prestare attenzione al livello statico a 3,50 euro, dove i compratori potrebbero riprendere il controllo.
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