Il DMI, Indice di Movimento Direzionale, è un indicatore utilizzato nell’analisi tecnica per individuare la presenza di un trend. Ecco come utilizzare al meglio l’indicatore DMI
L’indicatore DMI, ovvero l’indice di movimento direzionale, è utilizzato spesso nell’analisi tecnica su titoli azionari, cambi forex, materie prime, ecc. Il DMI è stato creato da J. Welles Wilder Jr, creatore di altri algoritmi conosciuti come l’RSI o l’ADX.
Il DMI non dà indicazioni d’acquisto o vendita, ma può essere molto utile per la scelta del timing sulle posizioni da prendere nel mercato.
Come usare il DMI
Utilizzare il DMI da solo è sconsigliato, in quanto si rischia di incorre in falsi segnali.
Si può infatti notare come nell’esempio sottostante (evidenziati all’interno dei cerchi blu) siano state evidenziate le differenze tra acquisto su divergenza aperta e su incrocio divergenza.
Un sistema che si può utilizzare è quello di svolgere un’analisi del grafico da un punto di vista tecnico, individuando supporti, resistenze, target price e stop loss.
Una volta determinati questi livelli, si integrano il DMI e l’ADX dai quali si può cercare di stabilire il timing d’ingresso e di comprendere se sia conveniente aprire l’operazione o meno.
L’importanza di integrare le informazioni fornite dal DMI può essere capita facendo un esempio.
Come usare l’indicatore DMI: esempio
Se si osserva un titolo in forte downtrend o che ha avuto un crollo per una qualsiasi notizia (nell’esempio è stato considerato Volkswagen), si potrà individuare la divergenza del DMI intorno ai massimi e forse anche un ADX elevato (come evidenziato nel grafico sottostante).
In questo caso, entrare in posizione senza analizzare il grafico rischia di farci trovare in situazioni spiacevoli (basti vedere le due candele rosse indicate nel cerchio), poiché il titolo potrebbe ulteriormente scendere e la divergenza continuare a restare aperta.
Al contrario, se dal chart si individuano indicazioni relative alla creazione di un supporto stabile, allora potremo integrare il DMI e analizzare il timing, come evidenziato dal grafico sottostante.
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