Il processo di rivoluzione che Dacia ha deciso di intraprendere negli ultimi anni culminerà con il nuovo SUV a 7 posti Dacia Bigster
La Dacia Bigster sarà il culmine di un processo di rivoluzione interna che cambierà per sempre il marchio Dacia. Il grande debutto in società della nuova Dacia Bigster, in formato concettuale, ha generato un lungo elenco di titoli e dibattiti.
È una delle grandi sorprese che Dacia aveva nella manica e che è stata svelata nell’ambito della presentazione del piano strategico “Renaulution”, che per quanto riguarda la casa rumena, significherà l’introduzione di tre nuovi modelli nei prossimi anni.
Dacia Bigster sarà un modello spartiacque tra il passato e il futuro del marchio rumeno
La Dacia Bigster, una volta raggiunta le concessionarie europee, rappresenterà il culmine di questa ambiziosa roadmap. Un lancio che avverrà nel 2025 e che segnerà un prima e un dopo per l’azienda. Questo modello concretizzerà l’assalto di Dacia al segmento C e, altrettanto importante, l’aggiunta di un secondo SUV alla sua offerta di prodotti. Il tanto atteso «fratello maggiore» della Dacia Duster.
I parafanghi anteriori verticali in plastica, posti accanto ai passaruota, avranno una funzionalità speciale come suggerito da Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault. Sebbene non sia stato specificato quale funzione avranno, possiamo anticipare che non sarà meramente estetica. Inoltre, le maniglie delle porte posteriori, perfettamente integrate nella carrozzeria, saranno riportate sul modello di serie.
Dacia Bigster avrà un interno a 7 posti che può essere utilizzato dai passeggeri adulti. Tuttavia, nel modello concettuale presentato al pubblico, il design della cabina non è rifinito. In particolare, è solo abbozzato dalla parte superiore dei sedili al soffitto. Ecco perché Dacia non ha mostrato le immagini degli interni della Bigster durante la sua presentazione. In ogni caso, sarà il primo SUV 7 posti del marchio low cost.
La base scelta per il nuovo Dacia Bigster sarà la piattaforma CMF-B, un’architettura inizialmente destinata ai modelli subcompatti, che è stata opportunamente ampliata per supportare questo nuovo modello la cui lunghezza raggiunge i 4,60 metri. La suddetta piattaforma sarà la base utilizzata da tutti i nuovi modelli Dacia che raggiungeranno il mercato.
Inoltre questa piattaforma apre le porte all’elettrificazione del Dacia Bigster. Sia la tecnologia ibrida leggera da 48 volt (MHEV) che la tecnologia ibrida E-Tech faranno la loro comparsa nella gamma di motori di Bigster.
I suoi rivali più diretti saranno modelli del calibro di Nissan X-Trail e Peugeot 5008. Il prezzo, che al momento non è stato ancora rivelato, sarà determinante affinché il Bigster possa fare bene in questo importante segmento del mercato auto nel Vecchio Continente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti