Google, Apple e Microsoft vogliono Internet senza password

Riccardo Lozzi

23 Marzo 2022 - 11:07

Google, Apple e Microsoft stanno lavorando per eliminare definitivamente le password da Internet. Quali sono le possibili soluzioni e gli ostacoli da superare.

Google, Apple e Microsoft vogliono Internet senza password

Google, Apple e Microsoft, insieme a un gruppo di circa 250 società tecnologiche, appartenenti all’alleanza Fast Identity Online, hanno affermato che presto riusciranno a eliminare definitivamente da Internet il sistema delle password.

Quello che per molti rappresenta uno degli aspetti peggiori della navigazione online potrebbe presto essere rimpiazzato dai metodi oggi utilizzati per lo sblocco di computer e smartphone. In questa maniera, oltre a eliminare un passaggio giudicato fastidioso per diversi utenti, si aumenterebbe anche il livello di sicurezza della propria connessione.

Infatti, anziché inviare la propria password su una rete potenzialmente soggetta a interferenze, e che mette a rischio anche quelle più sicure, si sta lavorando nel rendere possibile l’accesso tramite riconoscimenti strettamente personali che non possono essere falsificabili.

In questo modo sarebbe possibile raggiungere l’obiettivo di un mondo, virtuale e non, senza password. Tuttavia sono ancora presenti diversi ostacoli da superare prima di riuscire a raggiungere questo traguardo.

Il piano per eliminare le password da Internet

Secondo l’alleanza Fast Identity Online, conosciuta con l’acronimo Fido, le password rappresentano a oggi una delle maggiori barriere per una navigazione fluida e semplice sui servizi online.

In diversi casi, la frustrazione legata all’esistenza di una chiave d’accesso da ricordare e che viene spesso dimenticata ha comportato anche l’abbandono definitivo del proprio account.

Al tempo stesso, la disponibilità di questi codici su Internet permette ad hacker e organizzazioni malevole di poter entrare più facilmente negli spazi privati digitali e recuperare informazioni e dati sensibili. Una situazione del genere è accaduta la scorsa estate con l’attacco alla Regione Lazio.

Le soluzioni proposte dalle Big Tech del calibro di Google, Apple e Microsoft, sono molteplici.

Le soluzioni di Google, Apple e Microsoft

Ad esempio, si potrebbe consentire l’ingresso ai propri account online utilizzando direttamente il riconoscimento dei volti e delle impronte digitali, o con il proprio codice pin.

Si tratterebbe di un ulteriore passo avanti rispetto a quanto accade attualmente per alcune app, le quali, nonostante sembrano richiedere all’utente i meccanismi di sblocco, continuano a scambiarsi dietro le quinte le password memorizzate in precedenza.

La strada appare però ancora lunga, poiché, come è stato riportato dalla Fido, per molte persone la password rappresenta ancora l’unico sistema di sicurezza affidabile. Inoltre, in molti casi, è necessario non solo il possesso di un dispositivo personale di riconoscimento, come lo smartphone, ma che questo sia connesso a Internet. Situazione non sempre possibile.

Per molti utenti, l’accesso attraverso i dati biometrici rappresenta anche una potenziale violazione della privacy.

Ci troviamo quindi in una situazione in cui la tecnologia permetterebbe il superamento del sistema delle password, ma necessita dell’accompagnamento di una strategia che consenta agli utenti di sentirsi a proprio agio nel cambiare procedimento.

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