Liquidazione IVA trimestrale e mensile. Come funziona, chi deve effettuare il versamento e quando, qual è il codice tributo della liquidazione iva trimestrale. Tutte le differenze tra il calcolo mensile e quello trimestrale.
Liquidazione IVA: il contribuente soggetto passivo IVA eserciterà l’opzione desiderata, scegliendo la liquidazione mensile o trimestrale, all’inizio dell’attività.
La comunicherà poi nella prima dichiarazione annuale IVA; questa opzione avrà effetto dal momento in cui si è optato per il tipo di liquidazione fino alla revoca.
Ecco le istruzioni nel dettaglio su come effettuare i versamenti della liquidazione IVA trimestrale, chi ne ha diritto, come funziona e qual è il codice tributo da utilizzare.
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Liquidazione IVA trimestrale: chi ne ha diritto?
Possono optare per la liquidazione IVA trimestrale tutti coloro che sono al di sotto delle soglie stabilite, ovvero un volume d’affari non superiore a € 400.000,00 per chi effettua un’attività di prestazione di servizi ed un volume d’affari non superiore a € 700.000,00 per tutte le altre attività.
Poiché la liquidazione IVA trimestrale è un’opzione (in quanto sarebbe per natura mensile), la scelta influirà anche sull’importo da versare. Infatti all’importo dell’IVA a debito, risultante dalla liquidazione trimestrale, va aggiunto l’1% a titolo di interessi per liquidazione IVA trimestrale.
Possiamo dire che tutti i soggetti economici possono optare per la liquidazione IVA mensile, ma non tutti possono scegliere la liquidazione IVA trimestrale, poiché, superate le soglie sopramenzionate, si passa automaticamente alla prima modalità.
Sono però presenti alcune particolari eccezioni che riguardano:
- i distributori di carburanti;
- i trasportatori di merci in conto terzi;
- coloro che esercitano attività di esercizio al pubblico;
- coloro che esercitano arti o professioni mediche.
Queste categorie, a prescindere dal volume di affari, possono liquidare l’IVA trimestralmente senza l’applicazione degli interessi di maggiorazione per liquidazione IVA trimestrale.
Versamento liquidazione IVA trimestrale: quando va fatto?
Quando si deve effettuare il versamento IVA trimestrale? La scadenza dell’IVA mensile è stabilita entro il 16 del mese successivo alla liquidazione (per esempio, l’IVA scaturita dalla liquidazione del mese di gennaio si verserà il 16 febbraio), mentre l’IVA scaturita dalla liquidazione trimestrale si verserà entro il 16 del secondo mese successivo.
Il primo trimestre (gennaio, febbraio, marzo) si verserà entro il 16 di maggio; il secondo trimestre (aprile, maggio, giugno) si verserà entro il 16 di agosto; il terzo trimestre (luglio, agosto, settembre) si verserà entro il 16 di novembre mentre quella dell’ultimo trimestre (ottobre, novembre, dicembre) si dovrà versare entro il 16 marzo dell’anno successivo (o il 16 febbraio per i casi “particolari” sopraelencati), a meno che non si voglia usufruire di un’ulteriore dilazione dei termini, versando l’IVA insieme alle altre imposte dovute in base alla dichiarazione dei redditi.
In entrambi i casi l’IVA verrà versata a conguaglio.
In altre parole, verrà versata la differenza tra l’imposta dovuta risultante dalla liquidazione IVA trimestrale e l’acconto dell’IVA versato entro il 27 dicembre.
Pagamento liquidazione IVA trimestrale, codici e istruzioni: come funziona?
I codici per il pagamento IVA con F24 variano a seconda della liquidazione IVA esercitata. Per le liquidazioni IVA mensili il codice sarà composto dal numero 60 seguito dal mese di riferimento (per esempio 6001 corrisponde a 60 + 01 dove 01 è inteso per il mese di gennaio), mentre l’acconto del 27 dicembre sarà con il codice 6013 (qui spieghiamo nel dettaglio l’acconto IVA).
Per le liquidazioni IVA trimestrali il codice sarà 603 seguito dal trimestre di riferimento (per esempio 6031 per il primo trimestre – 603 + 1 per primo trimestre; 6032 per secondo trimestre 603 + 2 per secondo trimestre e così via) mentre l’acconto del 27 dicembre sarà invece versato con il codice 6035. Ogni codice tributo sarà seguito dall’anno di riferimento da indicare nell’apposita colonna sul modello F24.
Il pagamento IVA trimestrale e mensile, come disposto dall’Agenzia delle Entrate, dovrà essere necessariamente presentato in via telematica.
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