Il prezzo del rame rimane nel breve periodo abbattuto dalle complicazioni economiche riguardanti la Cina. Cosa aspettarsi quindi dal prezzo del copper?
I dati intraday e in tempo reale del Grafico LMECUCD sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
La lenta crescita economica della Cina sta influenzando negativamente il prezzo dei metalli nel mercato delle materie prime. Un’attenzione particolare è rivolta al rame, noto anche come «Dottor Copper», poiché è considerato una delle materie prime più rilevanti per diverse ragioni.
Tra queste vi sono la vasta gamma di utilizzi in svariati settori industriali e la sua stretta correlazione con la crescita economica e l’industrializzazione a livello globale. Inoltre, il rame riveste un ruolo fondamentale nella transizione verso una maggior sostenibilità energetica, grazie al suo utilizzo come conduttore elettrico in ambito green. Analizziamo contesto e prospettive per il rame in collaborazione con gli esperti di XTB.
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Prezzo rame: cosa succede alla materia prima?
Il PIL cinese del secondo trimestre è risultato inferiore alle aspettative degli analisti, sebbene sia rimasto nettamente positivo. Nonostante Pechino abbia dichiarato l’intenzione di implementare misure governative per stimolare l’economia, gli investitori non hanno ancora visto risultati concreti, perdendo fiducia. Allo stesso modo, la PBOC ha scelto di mantenere i tassi d’interesse invariati, mancando un’occasione per fornire uno stimolo economico. In risposta a questa decisione, il mercato delle materie prime ha inizialmente reagito in modo negativo.
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Gli esperti sostengono che l’attuazione di misure di stimolo da parte di Pechino, incentrate sul supporto alle infrastrutture e al settore immobiliare, potrebbe avere un impatto positivo sul prezzo del rame, poiché aumenterebbero le aspettative riguardo alla domanda di questa materia prima.
Nel breve termine, la Cina rimane un fattore che influenza negativamente il prezzo del rame, abbattendo le posizioni long dei fondi e favorendo le operazioni short. Allo stesso tempo, l’attività manifatturiera delle economie sviluppate attraversa una fase complicata, disincentivando gli investimenti generalizzati nei metalli.
Tuttavia, nonostante la carenza di investitori, evidenziata anche dai volumi dei futures, il prezzo del rame sembra essere sostenuto nella parte alta del grafico, se si considera l’andamento degli ultimi 10 anni. Questo è dovuto al fatto che il rame rimane al centro del processo di transizione green, un aspetto sempre più centrale per l’economia in questi ultimi anni.
Rame: uno sguardo al grafico
Il prezzo del rame sembra aver incontrato difficoltà nel superare la resistenza registrata a giugno 2023, e di conseguenza, ha subito un’oscillazione verso il basso, avvicinandosi alla propria media mobile a 50 periodi, calcolata su un intervallo giornaliero. Tuttavia, nella giornata del 20 luglio, il Dottor Copper ha mostrato una reazione positiva al raggiungimento della suddetta media mobile, contrariamente a quanto ci si potesse aspettare dopo i dati relativi alla produzione cinese.
La rottura della resistenza di giugno, confermata a metà luglio, potrebbe indicare un segnale di forza contrarian il trend negativo attuale, che è iniziato nel 2023. Questa potrebbe essere interpretata come una possibile inversione di tendenza favorevole, suggerendo una prospettiva più positiva per il prezzo del rame, nonostante il contesto sfavorevole del 2023.
COPPER, 1D
Grafico a candele giornaliere del COPPER. Fonte: xStation5
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