Safilo sta creando una buona fase d’accumulo che potrebbe riportare il titolo su livelli di 12 euro ma attenzione alla pubblicazione dei dati trimestrali di oggi
Safilo è, dopo Luxottica, è probabilmente l’azienda d’occhialeria più famosa in Italia. Oltre ad essere proprietaria di marchi come Carrera e Polaroid, ha licenze di produzione per conto di Dior, Fendi, Gucci, Tommy Hilfiger, Boss, Jimmy Choo e molte altre case di moda internazionali.
Safilo oggi pubblicherà a mercato chiuso i dati del terzo trimestre dove è atteso un fatturato a 288 mln in aumento rispetto a quello del terzo trimestre 2014 - che si attestava di poco superiore ai 250 mln, un ebitda a 14,7 mln ed un utile netto del trimestre di circa 2,45 mln di Euro.
Nel secondo trimestre, tra la pubblicazione della trimestrale ed il giorno successivo, il titolo aveva lasciato sul terreno circa il 3%.
Questa mattina, Banca Imi ha avviato la copertura sul titolo dandole un giudizio di Buy ma non comunicando alcun Target price per il momento.
Safilo: analisi tecnica
Analizzando il grafico possiamo notare come Safilo negli ultimi 15 giorni abbia creato una fase d’accumulo laterale molto interessante (quadrato giallo) che, se i dati fossero positivi e migliori delle attese, potrebbe strappare a rialzo, creando un’interessantissima occasione intraday, andando a testare la resistenza in area 15,50.
Con un ottica intraday, il livello di 15,50 è da considerare un validissimo livello di target price, ma se i dati fossero buoni alla Safilo potrebbero aprirsi anche spazi superiori nel medio periodo che potrebbero essere quelli del livello di 11,75 o 12.
Al contrario se i dati fossero peggiori delle attese o brutti bisognerebbe fare un distinguo, poiché se fossero dati brutti allora è opportuno uscire dal titolo o astenersi dall’entrarci sebbene il prezzo possa sembrare invitante ma se i dati fossero buoni ma sotto le attese degli analisti, allora si potrebbe valutare di entrare ugualmente sul titolo sfruttando magari la pressione derivante dalle vendite del momento.
Eventuali livelli di supporto su cui valutare un ingresso in caso di storno, sono quello di 10,75 e successivamente quello in area 10,50 che deve essere considerato anche come eventuale stop-loss poiché sotto questi prezzi non è conveniente andare dato che ci si avvicinerebbe troppo ai livelli di fine settembre.
Considerando quanto detto si può valutare quindi di anticipare il movimento valutando un entry level sugli attuali prezzi con l’idea di attendere i dati per poi procedere a secondo del proprio raggio d’investimento.
Pertanto se si opererà in intraday fissando un target sul livello di 11,5 ed uno stop loss alla rottura del supporto in area 11,08 mentre se si opererà con un ottica di medio periodo si punterà ad un target price più alto come quello in area 12 e si porrà uno stop-loss a 10,75 se si acquista a questi livelli o a 10,50 qualora si acquistasse a prezzi inferiori a 11.
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