I corsi del gas naturale continuano a mostrare segnali di rafforzamento registrando al momento la nona candela positiva consecutiva. La rottura di una figura triangolare potrebbe dare il via ad operazioni long con ampio spazio di manovra
Il future sul natural gas si attesta a 2,872 dollari per milione di BTU. Con la seduta di oggi i corsi disegnano la nona candela positiva consecutiva proseguendo il rimbalzo dalla figura di doppio minimo che si è sviluppato tra il 7 e il 15 febbraio scorsi.
Natural gas future, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
Questo rimbalzo, tra l’altro, non è avvenuto su di un livello qualunque. Il supporto a 2,539 dollari per milione di BTU è stato infatti testato più volte dai prezzi dal 2016, avvalorando la sua significatività tecnica.
Al momento i corsi stanno tentando la rottura della resistenza statica a 2,878 dollari, lasciata in eredità dai minimi registrati il 3 gennaio scorso, fatto che se dovesse verificarsi, invertirebbe definitivamente la polarizzazione negativa in atto da novembre scorso
A rafforzare la view rialzista sulla materia prima anche il fatto che con le ultime sette candele i corsi abbiano disegnato un triangolo ascendente che vede, proprio come parte superiore, l’area resistenziale precedentemente menzionata.
Nel caso di una rottura di questo modello di consolidamento i corsi potrebbero ben presto arrivare a contatto con la media mobile semplice a 200 giorni, ora transitante a 3,167 dollari. Tuttavia, prima di questa resistenza dinamica vi è un altro livello dinamico che dovrà essere oltrepassato: la trendline ascendente di lungo periodo che conta i minimi registrati a febbraio, marzo, luglio e settembre 2018, ora stazionante a 2,9460 dollari.
Se i prezzi dovessero effettivamente raggiungere questo ostacolo, si potrebbe assistere ad un parziale presa di beneficio e conseguente movimento correttivo che non deteriorerebbe la tendenza rialzista in atto finché i corsi rimangono al di sopra di 2,878 dollari.
*Il 74% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo fornitore. È necessario valutare se si può sostenere il rischio elevato di perdere il capitale investito.Strategie operative su Natural gas
Elaborazione Ufficio studi di Money.it
Alla luce del quadro tecnico del natural gas si potrebbero implementare strategie di matrice rialzista a seguito del breakout della figura triangolare di breve termine.
In particolare la rottura dei massimi registrati il 26 febbraio a 2,908 dollari darebbe il via ad operazioni long.
Lo stop loss potrebbe essere collocato a 2,820 dollari, livello di prezzo poco al di sotto del minimo registrato ieri.
Un primo obiettivo di profitto potrebbe essere collocato a contatto con la media mobile a 200 giorni, ora transitante a 3,167 dollari.
Un target finale, tuttavia di più lungo periodo, potrebbe essere collocato a contatto con la trendline discendente di lungo periodo che conta i massimi decrescenti segnati tra novembre e dicembre 2018, ora transitante a 3,845 dollari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA