Quando viene pagato l’Assegno di inclusione ad aprile? Ci sono delle differenze rispetto al mese scorso: in alcuni casi l’accredito viene anticipato di un giorno, in altri posticipato.
Cambiano le date per il pagamento dell’Assegno di inclusione: ad aprile ci sono famiglie che rispetto al mese scorso lo ricevono in ritardo, altre che invece beneficiano di un leggero anticipo.
Con il passaggio dal Reddito di cittadinanza all’Assegno di inclusione sono state applicate diverse novità, una delle quali riguarda la data di accredito delle singole mensilità.
Infatti, mentre il Reddito di cittadinanza veniva pagato solitamente il 27 di ogni mese (salvo quando cadeva di domenica o in un giorno festivo), per l’Assegno di inclusione l’Inps ha indicato un calendario differente che per alcune mensilità prevede un accredito in qualche giorno di anticipo, mentre in altre viene posticipato.
Ciò vale tanto per la liquidazione della prima mensilità - con relativa consegna della Carta Adi da parte degli uffici di Poste Italiane - quanto di quelle successive, come confermato dall’Inps con il messaggio n. 835 del 26 febbraio 2024 con il quale sono state svelate le date di pagamento da qui al prossimo luglio.
Come anticipato, nel mese di aprile ci sono buone e cattive notizie: per una parte di famiglie, infatti, il pagamento arriva in anticipo, per altre invece viene posticipato. Ma tutto nell’ordine di un giorno.
Quando viene pagato l’Assegno di inclusione di aprile 2024
Ogni mese ci sono due diverse date di pagamento dell’Assegno di inclusione:
- la prima, solitamente il 15 del mese, è quella in cui viene consegnata la carta Adi, con sopra già effettuata la prima ricarica, a coloro che ne hanno fatto domanda il mese precedente (con Patto di attivazione digitale sottoscritto);
- la seconda, solitamente il 27 del mese, riferisce alle mensilità successive alla prima, interessando quindi le famiglie che già risultano da almeno un mese beneficiarie del sostegno.
A marzo tutto è andato secondo i piani: il 15 marzo c’è stata la consegna delle carte e il primo pagamento per chi ne ha fatto domanda entro il 29 febbraio (o comunque per chi pur avendone fatta richiesta a gennaio ha ricevuto l’esito positivo dall’Inps solamente nel mese successivo), mentre il 27 marzo è stato pagato a tutte le altre famiglie già beneficiarie.
Ad aprile ci sono delle piccole differenze, in quanto:
- il primo pagamento per chi ne ha fatto domanda entro marzo, con attivazione del Pad ed esito positivo della richiesta, è in programma con un giorno di “ritardo”, martedì 16 aprile. Sarà questa la giornata in cui le famiglie interessate dovranno recarsi in posta per la consegna della carta, anche nel caso in cui non abbiano ricevuto l’Sms;
- il pagamento della mensilità di aprile per tutti coloro che hanno già percepito il sostegno a marzo, invece, viene “anticipato”. Non sabato 27, bensì venerdì 26 aprile 2024.
Chi riceve il doppio pagamento ad aprile
Sempre nel messaggio n. 835 del 26 febbraio 2024, l’Inps risponde alla domanda su quali sono le famiglie che devono attendersi un doppio pagamento ad aprile.
Nel dettaglio, qui viene spiegato che laddove il Patto di attivazione digitale venga sottoscritto contestualmente alla presentazione della domanda ma l’esito dell’istruttoria viene confermato solamente nel mese successivo (o persino “nei mesi”) allora il primo pagamento viene disposto alla prima data utile successiva all’esito positivo.
In ogni caso le mensilità verranno riconosciute a decorrere dal mese successivo alla sottoscrizione del Pad.
A tal proposito, l’esempio fatto dall’Inps riguarda quei nuclei familiari che hanno presentato domanda entro febbraio 2024, sottoscrivendo contestualmente il Pad, ma hanno ricevuto l’esito positivo dell’istruttoria a marzo.
In tal caso, il 16 aprile questi possono recarsi in Posta per la consegna della carta Adi sulla quale è accreditata la mensilità di marzo 2024. Ma non si tratta dell’unico pagamento di questo mese: ne è in programma un secondo, venerdì 26, per la mensilità di aprile.
Da maggio poi il pagamento torna a essere regolare, con uno ogni fine mese. Ma attenzione: in tal caso l’Assegno di inclusione viene accreditato con un giorno di ritardo, il 28 del mese.
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