La piattaforma italiana The Rock Trading ha sospeso i pagamenti ed è subito allarme per i clienti investitori. Ecco cosa sta accadendo.
È allarme risparmi per i clienti di The Rock Trading. La storica piattaforma italiana del mondo delle criptovalute ha infatti comunicato di dover sospendere l’operatività della piattaforma.
L’exchange italiano The Rock Trading, fondata da Andrea Medri e Davide Barbieri, operava da più di 10 anni e nel tempo si era conquistata anche una certa reputazione di affidabilità. Eppure sembra che qualcosa sia andato storto e la piattaforma di trading si è vista costretta a sospendere i prelievi a causa di problemi di liquidità.
L’ufficialità è arrivata ieri - 17 febbraio - dopo alcune settimane in cui i clienti avevano già riscontrato delle difficoltà e ritardi nei prelievi. A tremare oggi sono quindi gli investitori che temono di perdere i propri risparmi. Ma prima di farsi prendere dal panico è opportuno cercare di capire cosa stia accadendo e cosa c’era effettivamente scritto nel comunicato stampa.
Bitcoin, The Rock Trading sospende i pagamenti: il comunicato
Il timore che da giorni perseguitava i clienti della piattaforma di The Rock Trading alla fine si è avverato. Dopo alcune settimane in cui gli investitori avevano comunicato difficoltà e ritardi nei prelievi, la risposta del Cfo e co-fondatore Medri non si è fatta attendere: “Stiamo facendo una revisione della situazione in corso che sta provocando questi disagi. Appena terminata provvederemo a fornirvi un comunicato ufficiale”. E mentre la preoccupazione degli utenti cresceva, è arrivata la comunicazione ufficiale della sospensione dell’operatività della piattaforma di exchange.
The Rock Trading comunica che si è reso necessario interrompere l’operatività della propria piattaforma a partire dalla data odierna - 17 febbraio 2023 - in ragione di difficoltà riscontrate nella gestione della liquidità. La società sta conducendo verifiche interne per individuare le cause del problema e valutando l’adozione di tutte le iniziative opportune o necessarie per tutelare la clientela e gli altri stakeholders. Ulteriori comunicazioni di aggiornamento sulle misure intraprese saranno fornite in tempi rapidi.
Un comunicato che ha messo in allarme gli investitori, i quali temono di poter perdere i propri risparmi. Al momento la piattaforma non ha emesso altri comunicati ufficiali che possano chiarire cosa sia accaduto.
Bitcoin, allarme risparmi: piattaforma italiana sospende i pagamenti, che succede adesso?
Questa non è la prima volta che la piattaforma The Rock Trading riscontri simili problemi. Già un paio di anni fa la società aveva avuto dei problemi, con il sito che era rimasto irraggiungibile per un paio di giorni, ma poi tutto fu risolto in breve tempo.
Questa volta, però, i problemi potrebbero essere più gravi, soprattutto considerando che The Rock Trading ha proprio di recente “perso” la sua banca d’appoggio italiana, ossia la Banca Sella, per affidarsi a un istituto irlandese.
Al momento non è chiaro il numero dei clienti italiani che potrebbero essere coinvolti, in quanto la società non ha mai diffuso il dato, così come non si conosce l’ammontare delle criptovalute, le quali, piuttosto che essere custodite gelosamente su un wallet, sono state lasciate in piattaforma alla mercé dell’Exchanger - per chi non lo sapesse le crypto che rimangono in piattaforma sono di proprietà dell’Exchanger.
Quello che si sa per certo però è che nelle ultime 24 ore sono stati scambiati 11 bitcoin, per un controvalore complessivo di circa 259mila euro. Intanto, come riporta il Corriere della sera, tra gli utenti c’è chi parla addirittura di un “ipotetico concordato che sarebbe stato aperto dalla società nei giorni scorsi”. Certamente a far aumentare l’ansia sono le parole utilizzate nel comunicato, in quanto si parla di “interruzione” e non “interruzione momentanea”.
E se ancora non è chiaro quali siano le motivazioni che hanno portato al crack, al momento non è ancora chiaro nemmeno cosa dovranno fare gli utenti nel tentativo di recuperare denaro. Non resta che attendere ulteriori aggiornamenti.
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