Questa grande catena di supermercati vende carne congelata (scontata del 50%)

Giorgia Bonamoneta

27 Giugno 2024 - 18:34

Aumentano le iniziative contro lo spreco, alimentare e non, dei supermercati. Ecco un’iniziativa per non buttare la carne in scadenza.

Questa grande catena di supermercati vende carne congelata (scontata del 50%)

Lo spreco alimentare è una delle principali sfide globali del nostro tempo, con circa un terzo del cibo prodotto nel mondo che finisce nella spazzatura ogni anno. Tale spreco non solo rappresenta una perdita economica , ma ha anche un impatto ambientale devastante.

In risposta a questa crisi, diverse iniziative stanno emergendo per combattere lo spreco alimentare. Tra queste, Coop ha lanciato un progetto che prevede il congelamento dei prodotti a base di carne fresca entro la data di scadenza, per poi rivenderla a metà prezzo.

Il progetto, che partirà il 24 luglio in 16 filiali selezionate (ma non ancora in Italia), mira a ridurre lo spreco di carne e offrire ai consumatori un’opportunità per risparmiare.

L’iniziativa di Coop per ridurre lo spreco: congelare la carne prima della scadenza

Il colosso della vendita al dettaglio Coop ha deciso di affrontare il problema dello spreco alimentare con un’iniziativa innovativa. A partire dal 24 luglio, 16 filiali (nessuna ancora in Italia) selezionate nelle regioni di vendita Svizzera nordoccidentale, Svizzera centrale e Zurigo, inizieranno a congelare i prodotti a base di carne fresca entro la data di scadenza e a offrirli a un prezzo ridotto del 50% per un massimo di 90 giorni.

Secondo i dati dell’Ufficio federale dell’ambiente (BAFU), in Svizzera un terzo del cibo viene sprecato lungo tutta la catena alimentare, dal campo alla tavola. Tra questi, la carne rappresenta una fetta significativa dello spreco: il 23% del pollame, il 25% della carne di maiale e il 30% della carne bovina finiscono nella spazzatura.

La mossa punto verso la sostenibilità, ma rappresenta anche un’opportunità per i consumatori di acquistare carne di alta qualità a prezzi ridotti, contribuendo così alla riduzione degli sprechi. Gli articoli congelati saranno facilmente identificabili grazie all’adesivo “Usa invece di sprecare”.

Se il progetto dovesse andare bene in Svizzera, i prossimi punti vendita dove attuarlo potrebbero essere proprio in Italia, che è tra i Paesi dove c’è più spreco alimentare.

È salutare congelare la carne in scadenza e consumarla?

Congelare la carne entro la data di scadenza è una pratica sicura e comune che può prolungare la durata di conservazione del prodotto senza compromettere la sua qualità o sicurezza. Il congelamento rallenta la crescita dei batteri, mantenendo la carne sicura per il consumo fino a 90 giorni.

È importante seguire alcune linee guida per garantire la qualità del prodotto congelato:

  • un congelamento rapido per preservarne la freschezza;
  • uno stoccaggio adeguato, per esempio utilizzando sacchetti per congelatore o contenitori ermetici per prevenire il bruciore da congelamento;
  • uno scongelamento sicuro, ovvero in frigorifero, nel microonde o sotto acqua fredda corrente per evitare la proliferazione batterica.

Consumare carne congelata entro questi parametri è considerato sicuro e non dovrebbe comportare rischi per la salute.

Un’iniziativa contro lo spreco alimentare: un passo verso la sostenibilità della filiera

La decisione di Coop di congelare e vendere la carne prossima alla scadenza a metà prezzo si inserisce in un contesto più ampio di lotta contro lo spreco alimentare. L’iniziativa infatti non solo riduce lo spreco, ma educa anche i consumatori sulla gestione responsabile degli alimenti.

Secondo le stime della FAO, circa un terzo del cibo prodotto nel mondo viene sprecato ogni anno, pari a circa 1,3 miliardi di tonnellate. Lo spreco rappresenta quindi non solo una perdita economica, ma ha anche un impatto devastante sull’ambiente, contribuendo alle emissioni di gas serra e allo sfruttamento inutile delle risorse naturali. Per questo gestire in maniera responsabile gli alimenti è fondamentale per compiere i giusti passi verso la sostenibilità.

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# FAO

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