È stato inaugurato in Danimarca un impianto che potrebbe rivoluzionare la produzione energetica mondiale. Ecco di cosa si tratta e perché è così importante
Abbiamo ancora negli occhi le immagini delle recenti italiane e di tutti i fenomeni sempre più estremi che colpiscono quotidianamente ogni angolo del globo.
Una situazione difficilissima che ci costringe a rivedere il nostro modello economico dalle fondamenta e pone di nuovo la questione su un tema: la transizione dalla produzione industriale basata sui combustibili fossili a quella verso un’economia più sostenibile e rispettosa del pianeta, è una necessità non più procrastinabile nel tempo.
Ma per fortuna arrivano anche buone notizie su questo fronte. In Danimarca è stato appena inaugurato il primo impianto al mondo in grado di produrre una fonte di energia, l’ammoniaca verde, destinata a rivoluzionare il mondo.
Il progetto danese per la produzione di energia verde
Poco tempo fa le aziende danesi Topsoe (specializzata in tecnologie e soluzioni per favorire la transizione energetica), Skovgaard Energy (tra i più grandi produttori di energia del Paese) e Vestas (azienda costruttrice di turbine eoliche), hanno deciso di unire le forze per realizzare un progetto storico: la creazione di un impianto per la produzione di ammoniaca verde, prodotto carbon neutral e con un contenuto energetico più elevato rispetto ai carburanti fossili.
Ma soprattutto un prodotto ottenuto attraverso processi completamente “puliti” e rispettosi delle risorse ambientali. Non per niente molti esperti di fama mondiale indicano proprio nell’ammoniaca verde la migliore soluzione al fabbisogno energetico industriale globale.
Un impianto da 5.000 tonnellate l’anno
Poco tempo fa, quello che sembrava un progetto utopistico e fantascientifico, è diventato finalmente realtà.
È Stato infatti inaugurato a Ramme, nella regione dello Jutland nord-occidentale, il primo impianto di tutto il pianeta per la produzione di ammoniaca verde.
Un impianto estremamente ambizioso e, ovviamente sostenibile, in quanto alimentato esclusivamente ad energia eolica e solare (a farlo funzionare ci sono 50 MW di pannelli solari e 13 MW di turbine eoliche).
A stupire sono anche i numeri di produzione: gli esperti stimano che la centrale di Ramme dovrebbe produrre, a pieno regime, circa 5.000 tonnellate di ammoniaca verde all’anno. Il tutto facendo “risparmiare” a un ambiente già ampiamente in sofferenza, la bellezza di 8.000 tonnellate di CO2 circa.
Le possibili applicazioni dell’ammoniaca verde
L’ammoniaca viene attualmente usata come ingrediente per i fertilizzanti agricoli. Ma, allo stesso tempo, è un portentoso vettore energetico ed è in grado di facilitare il trasporto e lo stoccaggio di sostanze come l’idrogeno.
Proprio per questo motivo potrebbe essere impiegata per l’inizio della produzione su larga scala delle auto a idrogeno e come principale carburante per il trasporto marittimo, uno dei settori più “energivori” e inquinanti in assoluto.
Ma il progetto di Ramme apre la strada anche alla creazione di progetti Power-to-X più grandi volti a convertire, stoccare e impiegare una sempre maggiore quantità di energie rinnovabili. Un primo passo importante e concreto verso un futuro davvero sostenibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
