Roberto Speranza è il Ministro della Salute del governo giallorosso, da mesi in prima linea nell’emergenza Covid: la biografia, lo stipendio e la situazione patrimoniale dell’esponente di Liberi e Uguali.
Da quando è scoppiata l’emergenza sanitaria Roberto Speranza, titolare del dicastero della Salute, è senza dubbio uno dei ministri in prima linea nel fronteggiare questa crisi sanitaria ed economica causata dal coronavirus.
Con la nascita del governo Conte bis, il suo nome è l’unico in quota Liberi e Uguali ad essere stato scelto nella squadra dei ministri, trovandosi subito a dover affrontare una pandemia pochi mesi dopo il suo insediamento in via Giorgio Ribotta.
In precedenza Roberto Speranza era stato uno dei protagonisti della scissione dei bersaniani, che staccandosi dal Partito Democratico hanno dato vita ad Articolo Uno-Movimento Democratici e Progressisti.
Diamo allora uno sguardo alla biografia di Roberto Speranza, con un focus specifico sul suo stipendio e le ultime dichiarazioni dei redditi del ministro ormai sempre più leader del gruppo parlamentare di Liberi e Uguali.
La biografia di Roberto Speranza
Classe 1979, è nato a Potenza, città dove è di fatto partita la sua esperienza politica quando aveva appena 25 anni, con l’elezione a consigliere comunale per i Democratici di Sinistra.
A questa è arrivato appena dopo la laurea in scienze politiche alla Luiss, e ancora prima del dottorato di ricerca in storia.
Dopo diverse esperienze sempre a sinistra, nel 2009 viene eletto segretario regionale del PD della Basilicata, mentre diventa capogruppo del Partito Democratico alla Camera nel marzo del 2013, per poi abbandonare la carica poco più di due anni dopo, ad aprile del 2015.
La sua carriera nel Partito democratico termina nel 2017, quando fonda Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista, nuovo partito che raggruppa diverse figure politiche provenienti da Pd e Sinistra Italiana.
Storia più recente è invece la candidatura con Liberi e Uguali del 2018 in occasione delle elezioni politiche, in cui viene eletto deputato nella circoscrizione Toscana, non abbandonando però Articolo 1 - MDP, di cui è Segretario dall’aprile del 2019.
Composto e dai modi particolarmente calmi, è stato in grado di ritagliarsi un ruolo cruciale anche all’interno di Liberi e Uguali tanto da essere stato l’unico esponente del gruppo di sinistra, con la nascita del Conte bis, a ottenere una poltrona da ministro accasandosi al Ministero della Salute.
Lo stipendio e i guadagni
Roberto Speranza è al suo secondo mandato in Parlamento. Riconfermato alla Camera, con la sua nomina a ministro della Salute per effetto di una norma introdotta dal governo Letta non riceve un doppio stipendio ma soltanto quello da deputato.
Attualmente i deputati hanno diritto a un’indennità lorda di 11.703 euro. Al netto sono 5.346,54 euro mensili più una diaria di 3.503,11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3.690 euro. Ad essi si aggiungono 1.200 euro annui di rimborsi telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10 euro ogni tre mesi per i trasporti.
Per quanto riguarda invece la situazione patrimoniale, nella dichiarazione dei redditi 2019 che si riferisce al 2018 come periodo di imposta, il ministro ha dichiarato un reddito complessivo pari a 98.902 euro.
Una cifra sostanzialmente in linea alla dichiarazione del 2018, quindi riferibile al 2017, visto che il reddito complessivo dell’esponente di Liberi e Uguali ammontava a 98.814 euro.
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