La guida alle elezioni regionali Campania 2025: la possibile data del voto, la legge elettorale in vigore, chi sono i candidati in campo e cosa dicono i sondaggi elettorali.
Elezioni Campania 2025: sono in corso da tempo le proverbiali grandi manovre tra i partiti nonostante manchi ancora molto all’apertura delle urne, con il governo che starebbe valutando una sorta di election day accorpando tutte le regionali e le amministrative.
Al momento non è noto quando si voterà per le elezioni Campania 2025, ma già sarebbero diverse le ipotesi sul tavolo anche se non sarà facile mettere d’accordo tutte le Regioni che saranno chiamate a eleggere il nuovo presidente.
Grande incertezza anche per quanto riguarda i candidati, con l’attuale presidente di centrosinistra Vincenzo De Luca che appare pronto a candidarsi per un terzo mandato consecutivo ora che è stata modificata la legge elettorale regionale.
Il Partito Democratico però non sembrerebbe essere pronto a sostenere De Luca e potrebbe scegliere un candidato insieme al Movimento 5 Stelle, ma il presidente potrebbe decidere anche di dimettersi così da indire le elezioni entro 90 giorni e spiazzare i dem.
Alla finestra c’è il centrodestra che sta cercando di serrare le fila nella speranza di poter approfittare della possibile spaccatura in seno al centrosinistra: la coalizione sta sfogliando un’ampia margherita di nomi, con la scelta che potrebbe essere fatta anche a breve.
In attesa degli immancabili sondaggi elettorali che proveranno a ipotizzare l’esito del voto, diamo uno sguardo alla possibile data delle elezioni regionali Campania 2025, a chi potrebbero essere i candidati e ai dettami della legge elettorale.
La data delle elezioni regionali Campania 2025
Come detto ancora non è ufficiale la data delle elezioni regionali Campania 2025. Nel 2020 a causa della pandemia il voto non si è tenuto in tarda primavera, ma i cittadini si sono recati alle urne a fine settembre.
Nel 2025 per le regionali si voterà, oltre che in Campania, anche in Puglia, Veneto, Toscana, Marche e Valle d’Aosta. Considerando pure la tornata delle elezioni amministrative, il governo sembrerebbe spingere per un election day in autunno.
Non sarà facile però trovare una data che possa andare bene a tutti. In Campania per esempio la finestra elettorale utilizzabile è quella che va dal 20 Ottobre 2025 al 20 Gennaio 2026, con la decisione finale che arriverà nei prossimi mesi.
La legge elettorale delle elezioni regionali in Campania
Negli ultimi tempi molto si sta parlando della legge elettorale delle elezioni regionali in Campania, visto che è stata appena modificata dal Consiglio regionali con 31 voti favorevoli, 12 contrari e un astenuto. Inoltre per un presidente in carica è stata prevista anche la possibilità di un terzo mandato.
Viene eletto governatore il candidato che riesce a ottenere anche un solo voto in più rispetto ai suoi avversari. Con la nuova legge elettorale è stato eliminato il limite del 65% del premio di maggioranza, con i 50 seggi a disposizione che vengono ripartiti su base provinciale.
- Napoli - 27 seggi
- Salerno - 9 seggi
- Caserta - 8 seggi
- Avellino - 4 seggi
- Benevento - 2 seggi
Per poter accedere alla ripartizione dei seggi, i consiglieri vengono eletti con criterio proporzionale su base di liste circoscrizionali, una lista dovrà riuscire a superare la soglia di sbarramento del 2,5%.
Gli elettori campani possono effettuare un voto disgiunto (ovvero indicare un candidato governatore e poi volendo anche una lista che non lo appoggia), oltre alla possibilità di indicare fino a due preferenze per quanto riguarda i consiglieri.
Nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
I candidati alle elezioni regionali Campania 2024
Vincenzo De Luca ha vinto le elezioni regionali in Campania del 2020 con quasi il 70% dei voti, mentre in quelle del 2015 aveva ottenuto il 41% superando di sole 60.000 preferenze Stefano Caldoro, l’allora candidato del centrodestra.
Con le modifiche votate dal Consiglio regionale, De Luca potrebbe candidarsi anche nel 2025 per un terzo mandato e, allo stato delle cose, tutto farebbe pensare che non si farà sfuggire questa opportunità.
Come ben noto il presidente è un esponente storico del Partito Democratico, ma la segretaria Elly Schlein ha fatto intendere che non sarebbe pronta a sostenere una nuova corsa di Vincenzo De Luca, che comunque potrebbe contare sull’appoggio di Italia Viva oltre che della sua lista.
Il Pd però appare spaccato, visto che quasi tutti i suoi consiglieri regionali - c’è stata una sola astenuta - hanno votato a favore di un terzo mandato. In campo per i dem c’è sempre la possibile alleanza con il Movimento 5 Stelle, con i pentastellati che starebbero pensando a Roberto Fico come candidato anche se ultimamente si sta parlando molto di Raffaele Cantone, magistrato che dal 2014 al 2019 ha guidato l’Autorità nazionale anticorruzione
Grandi manovre in corso anche nel centrodestra che, salvo clamorose sorprese, si presenterà unito alle urne. Il candidato alle elezioni regionali 2025 potrebbe essere il forzista Fulvio Martusciello, anche se Fratelli d’Italia avrebbe in mente il nome del viceministro Edmondo Cirielli.
Noi Moderati invece avrebbe avanzato la candidatura di Mara Carfagna, deputata eletta con Azione e da poco tornata nel centrodestra; se invece Matteo Salvini dovesse tornare al Viminale, ecco il candidato potrebbe essere Matteo Piantedosi, attuale ministro dell’Interno.
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